(Reuters) - Wall Street è penalizzata dalla flessione dei titoli energetici sulla scia del crollo dei prezzi del greggio, in avvio di una settimana fitta di trimestrali e dati economici che dovrebbero evidenziare i danni causato dall'epidemia di coronavirus.
L'indice energetico S&P 500 scambia in deciso ribasso, con i futures sul greggio Usa in calo del 35% ai minimi dal 1998 per i timori sull'eccesso di offerta. Exxon Mobil (NYSE:XOM) e Chevron scendono di circa il 2%.
Intorno alle 17,25 italiane il Dow Jones Industrial Average scende dello 0,9%, l'S&P 500 dello 0,5%.
Il Nasdaq Composite guadagna invece lo 0,14%, sostenuto da Amazon (NASDAQ:AMZN) e Netflix (NASDAQ:NFLX), titoli che beneficiano dei lockdown a causa dell'aumento della domanda di servizi di streaming online e consegna a domicilio di generi alimentari.
Dopo che le banche statunitensi hanno dato il via alla stagione delle trimestrali con previsioni negative per il 2020, gli occhi degli investitori sono puntati ai risultati di Delta Airlines, Southwest Airlines e Netflix attesi in settimana.
Nel complesso, gli analisti prevedono che gli utili delle società quotate sull'S&P 500 diminuiranno del 13% nel primo trimestre, secondo i dati Ibes di Refinitiv, mentre Goldman Sachs ha previsto che i buyback si dimezzeranno e che i dividendi scenderanno del 23% nel 2020.