(Reuters) - Wall Street dopo oltre un'ora di contrattazioni è in rosso, penalizzata dalla debolezza di Apple, a causa di incertezze sulla tenuta della domanda, che colpisce tutto il settore tecnologico.
A ciò si aggiungono i timori dovuti a una possibile escalation del conflitto commerciale tra Cina e Stati Uniti dopo che il vicepresidente americano Mike Pence ha ribadito sabato che gli Usa potrebbero addirittura raddoppiare i dazi sui beni cinesi se Pechino non dovesse dare seguito alle richieste di Washington.
Alle 16,45 italiane il Dow Jones è negativo per l'1%, lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,9% mentre il Nasdaq perde l'1,8%.
** Apple scende del 3,1% su indiscrezioni secondo cui il colosso di Cupertino avrebbe tagliato gli ordini di produzione per tutti e tre i nuovi modelli iPhone. Questa notizia segue le previsioni di fatturato inferiori alle aspettative per l'ultimo trimestre dell'anno pubblicate nelle scorse settimane.
Male anche il resto del settore, con Facebook (NASDAQ:FB), Amazon (NASDAQ:AMZN), Netflix (NASDAQ:NFLX) e Alphabet in rosso.
** Giù Micron sulla notizia di un report delle autorità cinesi a proposito di "importanti prove" di violazioni antitrust da parte dell'azienda.
** In calo Boeing (NYSE:BA) e Caterpillar, sensibili alle dispute commerciali internazionali.
** JD.com scivola del 5% dopo risultati al di sotto delle attese.