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Borsa Usa in ribasso su nervosismo tetto debito Usa, occhi su Fed

Pubblicato 02.05.2023, 16:49
Aggiornato 02.05.2023, 16:54
© Reuters. Cartello di Wall Street a Manhattan. 26 ottobre 2020. REUTERS/Mike Segar/File Photo
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(Reuters) - I principali indici di Wall Street sono in ribasso dopo che la segretaria del Tesoro Janet Yellen ha detto che il governo statunitense potrebbe esaurire i fondi entro un mese, mentre gli investitori attendono la decisione di politica monetaria della Federal Reserve.

Il costo dell'assicurazione contro un default degli Stati Uniti ha toccato nuovi massimi quando Yellen ha detto che è improbabile che il governo riesca a far fronte a tutti gli obblighi di pagamento entro "l'inizio di giugno", inducendo il presidente Joe Biden a convocare i quattro principali leader del Congresso alla Casa Bianca la prossima settimana.

"L'opinione diffusa è che si arriverà a una soluzione (...) ma più ci avviciniamo alla scadenza, più la situazione puà diventare instabile per i mercati azionari", commenta Art Hogan, chief market strategist di B. Riley Wealth.

La banca centrale Usa dovrebbe intanto aumentare i tassi di 25 punti base domani e poi tenerli invariati per il resto del 2023, secondo un sondaggio Reuters.

Intorno alle 16,10, il Dow Jones Industrial Average è in calo dello 0,76%, a 33.794,13 punti, lo S&P 500 perde lo 0,69%, a 4.139,18, e il Nasdaq Composite cede lo 0,47%, a 12.155,34.

PFIZER (NYSE:PFE) è in rialzo dello 0,71% dopo che gli utili del primo trimestre hanno battuto le stime, grazie alla forte domanda di prodotti recentemente acquisiti e di vaccini contro lo pneumococco.

UBER TECHNOLOGIES registra un balzo del 6,78% grazie alla previsione di utili trimestrali superiori alle attese.

© Reuters. Cartello di Wall Street a Manhattan. 26 ottobre 2020. REUTERS/Mike Segar/File Photo

La società di servizi educativi CHEGG crolla del 45,62% a causa di una previsione di ricavi per il secondo trimestre non incoraggiante, dovuta alla crescente concorrenza di ChatGpt.

ICAHN ENTERPRISES registra un calo del 17,62% dopo che la società Hindenburg Research ha detto di avere una posizione short nel conglomerato energetico-farmaceutico controllato dall'investitore attivista Carl Icahn.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Claudia Cristoferi)

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