(Reuters) - Wall Street perde terreno per la seconda sessione consecutiva, sulla scia del crollo dei prezzi del greggio Usa e delle pessimistiche stime per gli utili annuali societari, in vista di quella che si preannuncia la maggiore contrazione economica dalla Grande Depressione.
Alle 16,55 italiane il Dow Jones perde 494,41 punti, o il 2,06%, a 23.156,03, l'S&P 500 cede 70,69 punti, o il 2,50%, a 2.753,13 e il Nasdaq scivola di 272,57 punti, o del 3,18%, a 8.288,15.
Quasi tutti i settori dell'S&P 500 perdono oltre l'1%, con il settore energetico in calo per la settima volta in otto giorni, all'indomani del crollo del contratto WTI al di sotto dello zero, a causa della mancanza di spazio di stoccaggio per le consegne di maggio.
"I prezzi del petrolio rimarranno pesanti nel breve termine e, dato che molte scorte di energia sono recentemente aumentate, potrebbero soffrire molto questa settimana", Edward Moya, market analyst at Oanda.
Il settore finanziario cede l'1,9% mentre gli investitori hanno cercato rifugio dal rischio nel mercato dei bond e nel dollaro.
Coca-Cola (NYSE:KO) annuncia che i risultati per questo trimestre subiranno un duro colpo per via della debole domanda, l'ennesimo esempio del danno della pandemia sulle società.