2 gennaio(Reuters) - Seduta positiva oggi per i mercati dell'areea Asia-Pacifico, con le borse di Cina, Giappone, Thailandia e Filippine ancora ferme per festività.
Intanto l'euro ha iniziato il nuovo anno segnando contro dollaro un minimo da 29 mesi in Asia, dopo che il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha ventilato la possibilità di misure importanti sullo stimolo economico già in questo mese, sottolineando il crescente vantaggio del biglietto verde.
C'è attesa dunque per la riunione della Bce del 22 gennaio, e i mercati puntano sulla decisione di dare avvio all'acquisto di bond sovrani, seguendo le orme delle banche centrali di Regno Unito, Usa e Giappone.
L'euro è sceso sotto quota 1,2050, mentre il dollaro ha toccato il picco di nove anni contro un paniere di monete.
Intanto la Cina ha registrato ieri un nuovo calo nell'indice Pmi manifatturiero ufficiale, sceso a 50,1 per dicembre dopo il 50,3 di novembre. Il dato negativo è stato comunque contrastato da un aumento del Pmi per il settore servizi a 54,1, che lascia sperare in un "soprasso" dei servizi sul manifatturiero come volano di crescita. In ogni caso, gli investitori sono concentrati sulla possibilità che Pechino vari un nuovo pacchetto di stimolo per evitare un rallentamento più marcato dell'economia, che potrebbe provocare perdite di posti di lavoro e fallimenti.
Intorno alle 8,40 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, guadagna lo 0,27% circa a 468,48 punti.
SYDNEY ha guadganto lo 0,5% nel primo giorno di scambi dell'anno nuovo, grazie ai titoli minerari e industriali. Per il 2014 l'indice S&P/ASX 200 ha segnato un rialzo solo dell'1%, rispetto ai robusti guadagni dei due anni precedenti.
HONG KONG segna un aumento dello 0,8%, grazie ai comparti dell'immobiliare e ai titoli finanziari. L'indice Hang Seng si avvia così a registrare la migliore settimana (+1,8%) sulle ultime cinque. Prada segna +0,11%.
MUMBAI guadagna oltre l'1,3%, sesta seduta consecutiva in rialzo, grazie ai titoli bancari e mentre il Pmi della manifattura ha segnato a dicembre un aumento al ritmo più elevato da due anni a questa parte.
SEUL inverte la seduta e guadagna quasi lo 0,6%, grazie anche al titolo Samsung Sds - quotata da novembre scorso - che segna un aumento superiore all'8%.
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