(Reuters) - Le borse europee toccano i minimi da oltre due mesi, dopo che i deboli dati economici della Cina hanno alimentato i timori per un rallentamento globale in controtendenza con l'ottimismo per i segnali di allentamento dell'inflazione in alcune delle principali economie della zona euro.
Intorno alle 11,25 lo STOXX 600 cede lo 0,1%, il livello più basso dal 31 marzo.
A guidare le perdite settoriali europee, le aziende del lusso legate alla Cina, i produttori di automobili e i beni e servizi industriali dopo che i dati hanno mostrato che l'attività manifatturiera nel Paese asiatico si è ridotta più rapidamente del previsto a maggio a causa dell'indebolimento della domanda. La Cina è il principale partner commerciale della Germania.
Tuttavia, i dati hanno mostrato che l'inflazione francese si è raffreddata più del previsto a maggio, e anche lo Stato tedesco della Renania Settentrionale-Vestfalia ha registrato un rallentamento delle pressioni dei prezzi questo mese.
In testa ai ribassi dello STOXX 600, i titoli della società immobiliare svedese Sbb in difficoltà, che scivolano del 10,9% dopo che il suo maggiore azionista IB Invest ha rinviato i pagamenti degli interessi sui prestiti.
Heineken è in ribasso dell'1,6% dopo chel'azienda imbottigliatrice messicana Femsa ha offerto 3,3 miliardi di euro di proprie azioni della società olandese.
B&M avanza del 5,9% grazie alla previsione di un aumento degli utili core per l'esercizio finanziario 2023-24, in quanto, in un contesto di contrazione del costo della vita, i consumatori tendono ad acquistare prodotti alimentari e merci a basso costo.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)