ROMA (Reuters) -
Le borse europee hanno messo a segno il maggior guadagno giornaliero delle ultime otto settimane, sospinte dai dati dell'industria cinese e dai segnali di progresso nei colloqui sino-statunitensi che hanno amplificato l'umore degli investitori, già positivo, nella prima seduta del secondo trimestre.
Dopo aver messo a segno il miglior risultato trimestrale degli ultimi quattro anni, l'indice pan-europeo a fine mattinata cresce dello 0,9% con i singoli comparti che crescono anche di più.
Il segno più riguarda gli indici: il DAX, più sensibile, ha sovraperformato con un rialzo dell'1,3%, aiutato dal balzo del 3% nelle azioni automobilistiche che hanno messo a segno il loro massimo aumento giornaliero dal 4 gennaio.
Peugeot sale del 3% circa, mentre Fiat Chrysler Automobiles (MI:FCHA) ha superato l'1,6% in corso di seduta. I titoli si sono mossi sulle indiscrezioni su una partnership industriale in Europa fra i due gruppi.
I titoli europei dei produttori di chip sono stati un altro comparto che si è distinto al rialzo dopo che il fornitore di Apple (NASDAQ:AAPL) Foxconn Industrial ha annunciato risultati migliori del previsto.
Le azioni di Dialog Semiconductor , Infineon Technologies , Ams AG, Siltronic e STMicroelectronics (PA:STM) sono cresciute tra il 3% e il 5%.
L'ottimismo si è diffuso dai mercati asiatici tonici dopo i dati sulla crescita inattesa dell'attività industriale in Cina a marzo.
I dati positivi di oggi arrivano dopo che nuove preoccupazioni per un rallentamento dell'economia mondiale è riemerso il mese scorso dopo che la Federal Reserve americana ha interrotto bruscamente i suoi piani per l'inasprimento della politica monetaria.
"La crescita economica in Cina si rafforzerà e questo è il segnale più forte che sta guidando i mercati oggi", afferma Naeem Aslam, responsabile dell'analisi economica presso TF Global Markets a Londra.
Al contrario, i mercati sembrano ignorare l'aggravarsi della congiuntura economica europea: il Pmi della zona euro ha rilevato che l'industria dell'area ha portato a casa il peggiore risultato degli ultimi sei anni. Un altro sondaggio ha mostrato che l'indice Pmi della Germania per il settore manifatturiero è sceso al valore minimo degli ultimi 80 mesi di 44,1.
Il numero tedesco "è a dir poco catastrofico, stiamo parlando di recessione e questa è una grande preoccupazione per la Bce, ma per i mercati oggi l'attenzione è rivolta alla Cina e all'ottimismo attorno ad essa", commenta Aslam.
A rincuorare ulteriormente gli investitori è stata la notizia che la Cina continuerà a sospendere l'introduzione delle tariffe addizionali sui veicoli e sui ricambi auto degli Stati Uniti anche dopo l'1 aprile.
Il gruppo logistico svizzero Panalpina è salito del 14% dopo l'aumento a 4,6 miliardi di franchi svizzeri (pari a 4,6 miliardi di dollari) messo sul piatto dalla rivale danese DSV.
In controtendenza la low cost easyJet che scivola del 7%, fra i titoli con maggiori perdite, dopo che la compagnia aerea britannica ha detto che la domanda e i prezzi soffrono per il nervosismo sulla Brexit e per lr prospettive economiche più deboli.
Anche Ryanair (LON:RYA) Holdings è sotto di oltre il 3%.