(Reuters) - Le borse europee cedono terreno, con il produttore franco-tedesco di apparecchiature da laboratorio Sartorius in testa ai ribassi, mentre gli investitori attendono con cautela ulteriori misure di stimolo da parte della Cina volte a rilanciare la domanda.
Intorno alle 10,45 lo STOXX 600 perde lo 0,7% e anche il tedesco DAX è in ribasso dello 0,7% dopo aver chiuso la seduta precedente a un livello record.
Il titolo di Sartorius crolla del 15,2%, finendo in fondo allo STOXX 600, dopo che venerdì la società ha tagliato le previsioni di ricavi e di margine per il 2023.
L'attenzione rimane rivolta alla geopolitica: il segretario di Stato statunitense Antony Blinken incontrerà oggi il presidente cinese Xi Jinping a Pechino, mentre il gabinetto cinese si è riunito venerdì per discutere le misure per stimolare la crescita dell'economia, secondo quanto riportato dai media statali.
Questo avviene dopo che la Banca popolare cinese (Pboc) ha abbassato i tassi di interesse a breve e medio termine la scorsa settimana.
Il gigante del lusso Lvmh, che è molto esposto alla Cina ed è l'azienda di maggior valore in Europa, scende dell'1,5%, mentre l'indice delle materie prime cala dell'1,4% sui timori per la domanda del principale consumatore di metalli.
Mtu Aero Engines avanza del 3,4% dopo aver aumentato le previsioni sugli utili per il 2023, guidando i guadagni dell'indice STOXX Europe Aerospace & Defence in rialzo dello 0,3%.
Airbus guadagna lo 0,4% grazie a una serie di nuovi ordini da parte di varie compagnie aeree e a trattative avanzate per un nuovo importante ordine da parte del vettore messicano ultra-low-cost Viva Aerobus, riferito ieri da fonti del settore.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)