(Reuters) - Le borse europee toccano nuovi massimi storici spinte dai titoli immobiliari, con il benchmark indirizzato a chiudere in rialzo la quarta settimana consecutiva.
L'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,3% a 526,43 punti alle 10,55, sopra il precedente record di 525,59 raggiunto a giugno.
Il settore immobiliare, sensibile ai tassi, guadagna l'1,5%, con i mercati che si aspettano un taglio dei tassi di 25 punti base quando la Banca centrale europea si riunirà tra meno di due settimane.
L'azionario aveva perso terreno a inizio mese a causa di timori di una recessione negli Stati Uniti, che nel frattempo si sono attenuati.
A contribuire all'umore positivo sono stati i commenti di Isabel Schnabel, membro del consiglio direttivo della Bce, che ha affermato che l'inflazione tornerà all'obiettivo del 2% entro la fine del 2025.
Il benchmark francese CAC 40 guadagna lo 0,6% dopo i dati che hanno mostrato che la spesa dei consumatori è cresciuta in agosto.
L'indice spagnolo IBEX 35 balza dello 0,7% sulla scia dei dati sulle vendite al dettaglio, in aumento dell'1% a luglio.
Il DAX tedesco sale dello 0,2% dopo che i dati sulla disoccupazione sono aumentati meno del previsto.
Il settore tech pesa invece sull'indice europeo, in ribasso dello 0,5% dopo un balzo di quasi l'1% nella seduta precedente.
Il produttore danese di apparecchiature mediche Ambu crolla del 13% dopo aver comunicato i risultati del terzo trimestre.
Negli Stati Uniti, i dati sulla spesa per i consumi personali sono attesi alle 14,30 italiane.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)