LONDRA (Reuters) -
I negoziati commerciali tra le due maggiori economie mondiali spingono oggi le borse europee al rialzo, mentre la minaccia di una fusione bloccata affonda il titolo della catena britannica di supermercati Sainsbury's.
Alle 12 circa l'indice europeo STOXX 600 sale dello 0,2%, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che i colloqui commerciali con la Cina stanno andando bene.
Il comparto auto, vulnerabile a un crescente protezionismo, cresce di oltre l'1%, ma gli investitori sono rimasti cauti.
"Non ci sono grandi novità che possano produrre un aumento sostenuto dei mercati", dice Gary Waite, portfolio manager di Walker Crips Investment Management.
I titoli migliori della mattinata - Glanbia, Simcorp e l'azienda sanitaria tedesca Fresenius - hanno beneficiato di ottimi risultati.
Fresenius sale del 2%: ha comunicato di attendersi che gli utili crescano più velocemente delle vendite dal 2020, dopo che gli investimenti ridurranno i profitti quest'anno. Fresenius Medical Care (DE:FMEG), specializzato nel business della dialisi e quotato separatamente, guadagna quasi il 5% dopo aver annunciato un buyback da 1 miliardo di euro.
La società irlandese di alimentazione Glanbia è balzata del 10,7% dopo i risultati del quarto trimestre, per poi scendere a +2%, mentre la società di software danese Simcorp guadagna oltre il 9% dopo aver annunciato i risultati e un programma di riacquisto di azioni.
Male la catena di supermercati britannica Sainsbury e la banca svedese Swedbank, che hanno rovinato il quadro generale complessivo.
Sainsbury perde oltre il 16% dopo che l'autorità britannica della concorrenza ha dichiarato che la fusione con Asda dovrebbe essere bloccata o richiedere significative concessioni.
Swedbank perde quasi il 10% dopo che un programma televisivo svedese ha riferito di aver scoperto documenti che collegherebbero l'istituto a uno scandalo di riciclaggio di denaro che ha coinvolto la danese Danske Bank.
Le società di allevamento ittico norvegesi Salmar e Mowi perdono il 4% e il 3% dopo che l'antitrust ha compiuto ispezioni in una serie di aziende di salmoni in diversi paesi dell'Unione Europea, in un'indagine su presunte violazioni delle norme che vietano i cartelli.
Nel complesso, gli analisti sono stati estremamente negativi sugli utili europei, abbassando costantemente le loro stime. "Mentre la stagione dei risultati è ok, se si guarda alle guidance future non mi sembra che ci sia una ragione per essere troppo rialzisti sui mercati andando oltre la fine di quest'anno", dice Waite.
(Helen Reid)