(Reuters) - Le borse europee perdono terreno in mattinata, dopo nuovi dati macro che hanno mostrato una ripresa economica vacillante in Cina e a causa del rallentamento dell'attività del settore dei servizi nella zona euro, che alimentano i timori per la crescita globale.
Intorno alle 11,20 lo STOXX 600 è in calo dello 0,5%, dopo una seduta tranquilla ieri, con i mercati statunitensi chiusi per il Giorno dell'Indipendenza.
L'attività dei servizi in Cina si è espansa a giugno al ritmo più lento degli ultimi cinque mesi, secondo quanto indicato da dati sul settore privato pubblicati oggi, che si sono aggiunti a una serie di letture che segnalano la debolezza post-pandemia della seconda economia mondiale.
I minerari scendono dell'1,0% e sono stati i peggiori performer del settore, dato che le preoccupazioni per la crescita globale hanno danneggiato i prezzi dei metalli.
LVMH, il gigante del lusso esposto alla Cina e la società di maggior valore in Europa per capitalizzazione di mercato, perde lo 0,8%.
Anche il settore finanziario è tra i titoli in ribasso: la società di assicurazioni PRUDENTIAL, anch'essa esposta alla Cina, cala del 2,3%.
Il settore tech cede l'1,1%, con i titoli dei produttori di chip INFINEON, NORDIC SEMICONDUCTOR e AIXTRON in ribasso tra il 2,3% e il 4,9%.
Le case automobilistiche sono state le uniche a guadagnare, con una crescita dello 0,1%, grazie al rialzo dello 0,5% della svedese VOLVO dopo aver riportato un aumento del 33% su base annua delle vendite di giugno.
EVOTEC avanza del 3,2% dopo che l'azienda biotecnologica tedesca si è aggiudicata un contratto da 74 milioni di dollari con il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD) per lo sviluppo di farmaci contro gli orthopoxvirus.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)