8 maggio (Reuters) - Gli indici europei sono in negativo per il terzo giorno di fila, influenzati ancora dalle trattative commerciali Usa-Cina, nonostante i risultati positivi di Wirecard e Siemens sostengano il mercato tedesco.
L'indice paneuropeo STOXX 600 cala dello 0,1% attorno alle 10,30 e tocca i minimi delle ultime quattro settimane, ponendo le basi per il quinto ribasso su sei sedute di contrattazioni a maggio. L'indice dei blue-chip STOXX 50 avanza invece dello 0,1%.
Il vicepremier cinese Liu He partirà per Washington domani per due giorni di negoziati commerciali, nel tentativo di scongiurare la recente minaccia di Trump di aumentare i dazi su prodotti cinesi.
I titoli europei sono anche penalizzati dalla revisione al ribasso ieri da parte della Commissione europea delle previsioni di crescita per l'eurozona.
Il tedesco DAX è in netto rialzo grazie a trimestrali molto positive e a una inaspetatta crescita della produzione industriale nel mese di marzo.
Siemens sale del 3,6% sull'onda di profitti nel secondo trimestre migliori del previsto provenienti in particolare dalle attività industriali, in via di scorporazione dal business elettrico e del gas del colosso tedesco.
La società di pagamento Wirecard avanza dopo aver ritoccato al rialzo il proprio outlook sui profitti per l'anno in corso mentre cerca di contrastare le accuse di frode e falso in bilancio.
Wirecard e la spagnola Amadeus sono in positivo entrambi del 4% dopo risultati trimestrali molto promettenti e consentono al settore tecnologico di essere al momento il migliore.
Il maggior distributore di materiali edili britannico, Travis Perkins (LON:TPK), è tra i milgiori in Europa grazie a solidi risultati trimestrali.
Il riassicuratore tedesco Munich Re è in ribasso dopo un calo del 23% degli profitti del primo trimestre a causa di richieste più elevate.
La britannica Imperial Brands (LON:IMB) crolla nonostante la riconferma della guidance annuale e vendite semestrali in linea con le previsioni degli analisti.