(Reuters) - Le borse europee ritracciano dai guadagni iniziali, con i titoli legati a viaggi e petrolio che subiscono un duro colpo nonostante diversi Paesi stiano allentando le restrizioni dovute al coronavirus.
Lo STOXX 600 paneuropeo cede lo 0,56%, dopo aver guadagnato quasi l'1% all'apertura dei mercati. I settori europei dei viaggi e del tempo libero e quello del petrolio e del gas scambiano in ribasso rispettivamente dell'1,67 e dell'1,32.
Anche il FTSE 100 britannico, ora poco mosso a -0,5%, ha annullato i guadagni iniziali dopo che il primo ministro Boris Johnson ha detto ieri che non è ancora il momento di porre fine al lockdown, ma ha incoraggiato alcune persone a tornare al lavoro.
Anche la Francia è intenzionata a revocare con cautela le restrizioni anti-pandemia, sebbene la Germania abbia visto un picco nei casi pochi giorni dopo l'allentamento del lockdown nel Paese.
"Gli investitori stanno basando le loro speranze sulle riaperture che vanno avanti lentamente e sul fatto che le banche centrali e i governi continuano a fornire pacchetti di stimolo", dice Ian Williams, analista di ricerca economica e strategica di Peel Hunt.
La compagnia aerea low cost britannica easyJet perde l'8% e IAG, che controlla British Airways, scambia in ribasso del 3,4% dopo che il governo britannico ha annunciato l'introduzione di un periodo di quarantena di 14 giorni per la maggior parte dei passeggeri in arrivo dall'estero.
Sui titoli francesi pesa Airbus, a -3,9%, dopo che l'australiana Qantas Airways ha dichiarato che non prevede di prendere presto in consegna nuovi aerei dopo il calo della domanda causato della pandemia.
Il produttore di motori aeronautici Safran (PA:SAF) cede il 4,4%.