(Reuters) - Le borse europee perdono terreno, con i timori per la società di sviluppo immobiliare in difficoltà China Evergrande e i dati deboli sulla fiducia delle imprese tedesche che spingono gli investitori a prendere profitto dopo il rally di metà settimana.
I retailer sono tra i peggiori in Europa, in calo dell'1,13%, mentre lo STOXX 600 è in ribasso dello 0,6%.
I produttori europei di abbigliamento sportivo Adidas, Puma e Jd Sports perdono tra l'1,2% e il 2,5% dopo che la rivale statunitense Nike (NYSE:NKE) ha tagliato le aspettative di vendita per l'esercizio fiscale 2022 e ha previsto ritardi durante la stagione dello shopping natalizio a causa dei problemi della catena di approvvigionamento.
Stamattina il sondaggio dell'Ifo ha mostrato che il morale delle imprese tedesche a settembre è sceso per il terzo mese consecutivo, colpito dai problemi della catena di approvvigionamento che stanno causando una "recessione a collo di bottiglia" per i produttori nella più grande economia europea.
Il DAX tedesco è in ribasso dello 0,52%, in vista del fine settimana in cui il Paese voterà per eleggere il successore della cancelliera tedesca Angela Merkel.
La casa farmaceutica britannica Astrazeneca è in rialzo del 2,25% dopo che la società ha annunciato che il suo farmaco contro il cancro Lynparza ha raggiunto l'obiettivo principale in uno studio clinico in fase avanzata.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)