(Reuters) - Le borse europee perdono terreno oggi per la prima volta questa settimana, sulla scia del warning di Texas Instruments che ha alimentato i timori nell'industria mondiale dei microchip, mentre i parlamentari britannici hanno rinviato l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea.
Il settore tech europeo si prepara ad archiviare la peggiore sessione in due settimane, zavorrato dai titoli di Infineon, Dialog e STMicroelectronics (PA:STM), dopo la stima Texas Instruments di un calo tra il 10% e il 17% nei ricavi dell'attuale trimestre.
L'indice paneuropeo STOXX 600 perde lo 0,1% dopo l'ennesimo incidente di percorso per la Brexit, con i membri del parlamento britannico che hanno rifiutato la tabella di marcia proposta dal primo ministro Boris Johnson.
"Non crediamo che le possibilità di una no-deal Brexit siano aumentate, ma la possibilità di un rinvio ha decisamente inasprito il mood", ha detto Hubert de Barochez, markets economist di Capital Economics.
Con il focus ora concentrato sulle trimestrali, gli analisti prevedono per le aziende quotate sullo STOXX 600 un calo fino al 5,3% negli utili del terzo trimestre, rispetto al calo del 3,7% previsto una settimana fa, secondo i dati IBES di Refinitiv.
Heineken cede il 2,3% dopo che il secondo maggiore produttore di birra al mondo ha detto che gli utili operativi quest'anno saranno più vicini alla parte bassa della forchetta delle previsioni.
Il settore minerario registra la migliore performance, sostenuto da un calo sotto le attese negli utili trimestrali del produttore di alluminio Norsk Hydro.
Il settore automobilistico guadagna lo 0,3% grazie a PSA Group, in rialzo del 2% dopo aver riportato ricavi trimestrali sostenuti dalle vendite di SUV.
Covestro AG guadagna il 2%, sostenendo il sottosettore dell'industria chimica a +0,5%, dopo che l'azienda tedesca ha confermato la sua previsione per gli utili annuali nonostante le difficili condizioni economiche globali.
Infine, i titoli midcap dell'indice FTSE, sensibile agli sviluppi della Brexit, cede lo 0,2%, sottoperformando i suoi pari europei. Tuttavia, le perdite sono state limitate dall'improbabilità di una no-deal Brexit.