Investing.com - Aprono al ribasso i mercati azionari europei questo venerdì, gli investitori restano cauti in vista dell’attesissimo vertice di questo weekend tra i principali produttori di greggio a Doha, in Qatar, per discutere di un eventuale congelamento della produzione.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,12%, il francese CAC 40 segna -0,28%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,48%.
Gli investitori sembrano non aver tenuto conto dei dati di questa mattina che hanno rivelato un aumento al tasso annuo del 6,7% del prodotto interno lordo cinese nel primo trimestre, in linea con le aspettative dei mercati e dopo la crescita del 6,8% del trimestre terminato a dicembre.
Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale cinese ha visto un aumento al tasso annuo del 6,8% a marzo, più del 5,9% previsto e dopo l’aumento del 5,4% del mese precedente.
Intanto, il prezzo del greggio sale questo venerdì in vista del vertice di domenica tra i principali produttori della materia prima a Doha.
Misti i titoli del settore energetico, con il gigante francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) su dello 0,25% e l’italiana Eni (MI:ENI) SpA in calo dello 0,29%, mentre la norvegese Statoil ASA (OL:STL) segna -0,08%.
Negativi i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che crollano dell’1,22% e dell’1,12%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scendono rispettivamente dello 0,23% e dello 0,61%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) scende dello 0,66%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) sono in calo rispettivamente dello 0,46% e dello 0,64%.
Tra le notizie sugli utili, Carrefour (PA:CARR) ha riportato vendite in linea con le aspettative, notizia che ha fatto schizzare del 3,38% il titolo della catena francese di supermercati.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,03% grazie a SABmiller, che balza dell’1,13% dopo che ieri la Anheuser-Busch InBev NV ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con il governo sudafricano per creare un fondo di investimento da 69 milioni di dollari per avere l’approvazione dell’acquisizione della compagnia britannica.
Intanto, sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono misti. Glencore (LON:GLEN) sale dello 0,05% e Bhp Billiton (LON:BLT) schizza dell’1,66%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) scende dello 0,22% ed Anglo American (LON:AAL) crolla dell’1,41%.
Anche nel settore finanziario i titoli sono misti, con Lloyds Banking (LON:LLOY) su dello 0,25% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) in salita dello 0,52%, mentre HSBC Holdings (LON:HSBA) e Barclays (LON:BARC) scendono rispettivamente dello 0,22% e dello 0,24%.
Negli Stati Uniti, l’apertura dei mercati azionari passa da stabile a negativa. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,04%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,11%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,09%.