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Borse europee da stabili a positive grazie allo stimolo BCE; Dax -0,01%

Pubblicato 12.03.2015, 09:41
© Reuters.  Titoli europei da stabili a positivi, occhi ancora puntati sulla Grecia

Investing.com - I titoli azionari europei passano da stabili a positivi questo giovedì, supportati dal programma di acquisti di stimolo della Banca Centrale Europea, mentre i mercati continuano a seguire le trattative per il raggiungimento di un accordo sul salvataggio della Grecia.

Durante gli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,06%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,03%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,01%.

I titoli azionari europei sono stati supportati da quando, lunedì, la BCE ha iniziato ad acquistare obbligazioni garantite nell’ambito del programma di stimolo da 60 miliardi di euro al mese.

Tuttavia, persistono i timori per la situazione in Grecia dal momento che a Bruxelles proseguono le trattative tra i ministri delle finanze dell’Eurogruppo per valutare un pacchetto di riforme proposto dalla Grecia come parte della revisione del piano di salvataggio.

Martedì, il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha infatti consigliato alla Grecia di non perdere altro tempo e di iniziare a pianificare un pacchetto di riforme.

I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,27% e dello 0,23%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) sono in calo dello 0,13% e dello 0,15%.

Tra le banche periferiche, Banco Santander (MADRID:SAN) scende dello 0,11% e BBVA (MADRID:BBVA) sale dello 0,35% in Spagna. Positive invece le banche italiane, con Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) in salita rispettivamente dello 0,37% e dello 0,50%.

Deutsche Lufthansa (XETRA:LHAG) subisce un’impennata dell’1,22% dopo aver dichiarato che gli utili al netto degli interessi e delle tasse supereranno la cifra di 1,5 miliardi di euro quest’anno, rispetto alla lettura di 1,2 miliardi di euro del 2014.

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A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,71%, per i forti rialzi del settore minerario.

Il gigante del settore minerario, Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) subisce un’impennata dell’1,93% ed Antofagasta (LONDON:ANTO) schizza a +2,61%, mentre la rivale Fresnillo (LONDON:FRES) va alle stelle con +3,77%.

Positiva anche Asos (LONDON:ASOS), che schizza a +15,34% dopo che il sito di e-commerce di moda ha dichiarato che le vendite del secondo trimestre hanno superato le stime degli analisti.

Al rialzo anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LONDON:HSBA) su dello 0,12% e Barclays (LONDON:BARC) in salita dello 0,43%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) salgono rispettivamente dello 0,51% e dello 0,53%.

Negativa Serco Group (LONDON:SRP), che crolla del 15,26% dopo che la compagnia di outsourcing ha dichiarato che ricaverà 555 milioni di sterline tramite un’offerta pubblica di sottoscrizione a 101 pence.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,41%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,40%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,35%.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite al dettaglio e sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.

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