Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo venerdì, i mercati assimilano i commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi che ha annunciato che il programma di allentamento della banca andrà avanti fino al settembre del 2016 ed anche oltre se necessario.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna -0,14%, il francese CAC 40 scende dello 0,23%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,03%.
I titoli azionari europei hanno trovato supporto quando ieri Draghi ha confermato che la BCE darà il via all’acquisto di bond governativi della zona euro il 9 marzo attraverso il nuovo programma di allentamento monetario.
Gli acquisti di stimolo ammonteranno a 60 miliardi di euro al mese e proseguiranno fino al settembre del 2016, o fino a quando la BCE non riterrà che l’inflazione è sulla “buona strada” per raggiungere o avvicinarsi all’obiettivo di poco meno del 2% a medio termine.
La banca ha inoltre aumentato le previsioni di crescita per quest’anno all’1,5% dall’1,0% precedente, ma ha tagliato le previsioni di inflazione per il 2015 dallo 0,7% precedente, prevedendo un’inflazione per il momento stabile.
Stamane, i dati ufficiali hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è salita dello 0,6% a gennaio, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%. Il dato di dicembre è stato rivisto ad un incremento dell’1,0% da una stima precedente dello 0,1%.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) in calo dello 0,35% e dello 0,33%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sale dello 0,28% e Commerzbank (XETRA:CBKG) scende dello 0,59%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) segna -0,29% ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) sale dello 0,10%, mentre in Spagna Banco Santander (MADRID:SAN) scende dello 0,06% e BBVA (MADRID:BBVA) è in salita dello 0,18%.
SCOR SE (PARIS:SCOR) subisce un’impennata dell’1,95% dopo la notizia che la Sompo Japan Nipponkoa Holdings Inc. avrebbe intenzione di acquisire una partecipazione del 15% del gruppo francese di riassicurazione.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,16%, per via delle perdite nel settore minerario.
Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) scende dello 0,65% e Rio Tinto (LONDON:RIO) è in calo dello 0,67%, mentre Anglo American (LONDON:AAL) e Fresnillo (LONDON:FRES) crollano dell’1,35% e dell’1,36% rispettivamente.
Nel settore finanziario, i titoli sono misti. HSBC Holdings (LONDON:HSBA) sale dello 0,08% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) è in salita dello 0,33%, mentre Barclays (LONDON:BARC) scende dello 0,11% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) segna -0,69%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,01%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,01%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,06%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno l’attesissimo report sull’occupazione non agricola, il tasso di disoccupazione e la media degli stipendi.