Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo lunedì, l’attenzione degli investitori torna ad essere rivolta alle trattative sul piano di salvataggio della Grecia in vista del vertice dell’Eurogruppo in agenda nel corso della giornata.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,63%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,79%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,53%.
Nel corso della giornata, i ministri delle finanze della zona euro si incontreranno a Bruxelles per discutere le riforme economiche proposte dalla Grecia.
Il mese scorso è stato raggiunto un accordo temporaneo tra Atene ed i suoi creditori, accordo che prevede l’estensione di quattro mesi del piano di salvataggio, ma la Grecia dovrà completare la revisione del piano prima di poter avere ulteriori aiuti finanziari.
Stamane, i dati ufficiali hanno mostrato una riduzione a 19,7 miliardi di euro del surplus commerciale della Germania a gennaio dai 21,6 miliardi di euro di dicembre, dato rivisto da una stima precedente di 21,8 miliardi di euro. Gli analisti avevano previsto che il surplus scendesse a 21,0 miliardi di euro a gennaio.
I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,33% e dello 0,54%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende dello 0,59%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scende dello 0,59%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in calo rispettivamente dello 0,30% e dello 0,96%.
Intanto, Gazprom Oao (MCX:GAZP) crolla dell’1,73% tra le voci che la compagnia russa di esportazioni di gas starebbe pagando alla Saipem SpA, il principale contractor italiano di petrolio e gas, i costi di due posatubi per il progetto South Stream.
Tre mesi fa il Presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato che la Gazprom avrebbe abbandonato il progetto da 45 miliardi di dollari per la costruzione di un gasdotto nel Mar Nero.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,62%, per le perdite di WPP Plc (LONDON:WPP), che scende dello 0,65%, sebbene la compagnia pubblicitaria abbia riportato utili dell’intero anno fiscale al di sopra delle stime degli analisti.
Intanto, sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono misti. Bhp Billiton (LONDON:BLT) è in calo dello 0,23% e Rio Tinto (LONDON:RIO) scende dello 0,51%, mentre le rivali Randgold Resources (LONDON:RRS) e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1,34% e dell’1,52%.
Anche i titoli finanziari sono misti, con Barclays (LONDON:BARC) giù dello 0,32% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) che scende dello 0,85%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) sale dello 0,01% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in salita dello 0,32%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,17%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,11%.