Investing.com - I titoli azionari europei sono in calo questo mercoledì, nonostante i commenti di ieri del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi abbiano alimentato le aspettative di un ulteriore allentamento monetario da parte della banca centrale.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 è sceso dello 0,29%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,18%, mentre il tedesco DAX segna -0,06%.
Ieri, il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che la banca è consapevole dei rischi connessi all’inflazione bassa ed è pronta ad agire per riportare l’inflazione della zona euro vicina all’obiettivo che si è prefissata, ulteriore segnale che la banca potrebbe allentare la politica monetaria durante il vertice della prossima settimana.
I commenti hanno seguito di un giorno le dichiarazioni di Draghi, secondo cui la BCE sta considerando un’ampia gamma di opzioni di politica monetaria, tra cui taglio dei tassi, iniezioni di liquidità o acquisti di bond, per sostenere la precaria ripresa economica nella zona euro.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) in calo dello 0,13% e Societe Generale (PARIS:SOGN) in aumento dello 0,20%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sale dello 0,25%.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) salgono rispettivamente dello 0,20% e dello 0,70%, mentre la spagnola Banco Santander (MADRID:SAN) scende dello 0,40%.
Nestle (SIX:NESN) segna +0,43% dopo che la compagnia ha dichiarato di voler espandere la propria divisione dermatologica in Nord America pagando 1,4 miliardi di dollari per i diritti di commercializzazione dei prodotti Valeant Pharmaceuticals (NYSE:VRX).
Al ribasso invece Hugo Boss (XETRA:BOSSn), in calo dello 0,39%, in seguito alle dichiarazioni dell’azionista di maggioranza Permira Advisers LLP, che starebbe venendo 3,95 milioni di azioni della compagnia tedesca a 101,25 euro.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,11%, per via delle perdite di Glaxosmithkline (LONDON:GSK), che crolla dell’1,35%, tra le voci secondo cui le “pratiche commerciali” del gruppo farmaceutico sarebbero sotto indagine da parte dell’ Ufficio antifrodi del Regno Unito. La compagnia è stata accusata in molti paesi di corruzione di funzionari del governo e dirigenti della sanità.
Anche i titoli minerari sono in calo, con Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) giù dello 0,02% e Fresnillo (LONDON:FRES) che segna -0,14%, mentre le rivali Bhp Billiton (LONDON:BLT) e Rio Tinto (LONDON:RIO) scendono rispettivamente dello 0,56% e dello 0,71%.
Al ribasso anche Weir Group (LONDON:WEIR), in calo dello 0,15%, dopo aver rinunciato all’acquisto della Metso Oyj (HEL:MEO1V). La compagnia finlandese ha rifiutato l’offerta che valutava 4,6 miliardi di euro il produttore di attrezzature di estrazione ed edilizia.
Intanto, i titoli finanziari sono misti. Lloyds Banking (LONDON:LLOY) scende dello 0,01% e Barclays (LONDON:BARC) crolla dell’1,10%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) sale dello 0,47% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in aumento dello 0,80%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow 30 salgono dello 0,08%, i futures S&P 500 sono in aumento dello 0,05%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in salita dello 0,07%.