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Borse europee in calo, occhi puntati sugli utili; Dax -0,64%

Pubblicato 28.07.2017, 09:33
© Reuters.  Borse europee in calo, occhi puntati sugli utili; Dax -0,64%

Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo venerdì, con l’attenzione alta sui report sugli utili e sulle tensioni politiche di Washington.

Nella mattinata di scambi in Europa, l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 scende dello 0,71%, il francese CAC 40 va giù dell’1,12% ed il tedesco DAX 30 segna -0,64%.

I mercati restano cauti dopo l’ennesimo fallimento del tentativo di sostituire l’Obamacare.

Almeno tre repubblicani hanno votato contro la legge, che aveva bisogno della maggioranza per passare al Senato. Il Presidente Donald Trump ha dichiarato che i tre hanno “deluso il popolo americano”.

In calo i titoli finanziari: in Francia BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) scendono rispettivamente dello 0,27% e dell’1,15%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) scendono dello 0,25% e dello 0,52%.

Stamane BNP Paribas ha riportato degli utili migliori del previsto nel secondo trimestre 2017.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) scendono rispettivamente dello 0,24% e dello 0,52%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) scendono dello 0,69% e dello 0,60%.

Banco Santander ha dichiarato staman che i profitti netti sono aumentati in linea con le aspettative. Inoltre, l’AD Ana Botín ha dichiarato che i membri dell’esecutivo sono "fermamente convinti che l’acquisizione di Popular porterà un ritorno sugli investimenti del 13%-14% per il 2019."

In Svizzera UBS ha riportato utili migliori del previsto nel secondo trimestre, ma i titoli sono crollati del 3,39% in linea con l’ondata ribassista che ha interessato il comparto finanziario.

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A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,45%, pesa il titolo BT Group (LON:BT) che crolla del 2,56% dopo il calo del 42% dei profitti a 418 milioni di sterline dopo aver ricevuto una sanzione da 225 milioni di sterline nell’ambito dello scandalo contabile in Italia.

In calo il comparto minerario. Glencore (LON:GLEN) scende dello 0,92% e BHP Billiton (LON:BLT) cede l’1,35%, mentre i rivali Rio Tinto (LON:RIO) e Fresnillo (LON:FRES) crollano rispettivamente dell’1,53% e dell’ 1,55%.

In calo anche i titoli del settore finanziario: Royal Bank of Scotland (LON:RBS) ed HSBC Holdings (LON:HSBA) sono entrambi in calo dello 0,53%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) cede lo 0,84%.

Fuori dal coro il titolo Barclays (LON:BARC), che schizza del 2,18% dopo aver riportato una perdita di 1,2 miliardi nel primo semestre dell’anno a causa del ritiro dall’Africa e dello scandalo sulle assicurazioni.

Diageo (LON:DGE) Plc segna una delle migliori performance dell’indice, con un rialzo del 2,20% dopo l’annuncio di un riacquisto delle azioni da 1,5 miliardi di sterline da parte dell’azienda dopo l’aumento del 25% dei profitti sull’anno fiscale.

Negli Stati Uniti, i future puntano ad un’apertura negativa. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,10%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,23%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,79%.

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