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Borse europee in calo, pesano i dati tedeschi; Dax -0,60%

Pubblicato 07.10.2014, 09:36
Titoli europei in calo per via dei timori per le prospettive economiche tedesche
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Investing.com - Apertura negativa dei mercati azionari europei questo martedì, poiché i dati deludenti sulla produzione industriale in Germania fanno temere che l’economia della zona euro si stia indebolendo.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,58%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,51%, mentre il tedesco DAX segna -0,60%.

Stamane, i dati hanno mostrato che la produzione industriale in Germania ad agosto è crollata del 4,0%, molto più del previsto, rispetto al mese precedente, il calo maggiore dall’inizio del 2009.

Il report segue di un giorno i dati che hanno rivelato un crollo del 5,7% degli ordinativi alle fabbriche in Germania ad agosto, contro le aspettative di una riduzione pari al 2,5%. Si tratta del calo maggiore dal 2009.

I titoli finanziari sono misti, con BNP Paribas (PARIS:BNPP) giù dello 0,08% e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,19% in Francia, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende dello 0,37% dopo la notizia che i Pubblici Ministeri statunitensi starebbero decidendo se convincere la banca tedesca a dichiararsi colpevole per la manipolazione dei tassi di interesse.

Tra le banche periferiche, Unicredit (MILAN:CRDI) sale dello 0,30% e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scende dello 0,13% in Italia, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in calo dello 0,31% e dello 0,74%.

Wirecard (XETRA:WDIG) subisce un’impennata del 2,58% dopo che l’azienda specializzata nell’elaborazione di pagamenti online ha alzato le previsioni degli utili ad almeno 170 milioni di euro dalla stima preliminare di 163 milioni di euro.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,51%, per via delle perdite nel settore finanziario.

HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna -0,25% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) va giù dello 0,30%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) scende dello 0,74%. Barclays (LONDON:BARC) resta stabile, salendo di solo lo 0,02%.

Rio Tinto (LONDON:RIO) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 5,29% dopo aver rivelato di aver rifiutato un’offerta di fusione da parte della Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) ad agosto. Il titolo della Glencore sale dello 0,41% dopo la notizia.

Al rialzo anche i titoli delle compagnie minerarie rivali, con Bhp Billiton (LONDON:BLT) che subisce un’impennata dell’1,13%, mentre Randgold Resources (LONDON:RRS) e Antofagasta (LONDON:ANTO) schizzano rispettivamente a +1,41% e +1,56%.

Positiva anche Tesco (LONDON:TSCO), con un’impennata dell’1,60% dopo le voci secondo cui la catena di supermercati britannica avrebbe chiesto al direttore commerciale Kevin Grace di farsi da parte.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,26%, i futures S&P 500 scendono dello 0,26%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,27%.

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