Investing.com - Aprono in discesa le principali piazze europee questo venerdì, gli investitori sono cauti in vista dei dati sull’occupazione USA, nelle crescenti aspettative di un aumento dei tassi prima della fine dell’anno.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,82% il francese CAC 40 è in calo dello 0,55%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,58%.
Gli operatori dei mercati attendono il report sull’occupazione non agricola, alla ricerca di indicazioni sull’andamento del mercato del lavoro, poiché la Federal Reserve ha indicato che le future decisioni sui tassi dipenderanno dall’andamento dei dati.
Positivi i titoli del settore finanziario, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) in salita dello 0,18% e dello 0,11%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) segnano rispettivamente +0,10% e +1,02%.
Il titolo Deutsche Bank è stato sostenuto dalla notizia che l’istituto di credito tedesco starebbe pianificando il taglio di altri 1.000 posti di lavoro.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,05% e dello 0,47%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) sale dello 0,18%.
Al rialzo Thyssenkrupp AG (DE:TKAG) che segna +0,60% dopo la notizia di questa settimana secondo cui a circa 8.000 lavoratori tedeschi sarebbe stata garantita la continuità degli attuali accordi sindacali durante la ristrutturazione dell’azienda.
Al contempo gli analisti di Zachs Investment Research hanno alzato il rating del titolo da “hold” a “strong-buy”.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,40%, sostenuto dalla performance del settore minerario.
Antofagasta (LON:ANTO) schizza dell’1,77% e Rio Tinto (LON:RIO) sale dell’1,96%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) ed Anglo American (LON:AAL) segnano le rispettive impennate del 2,83% e del 2,87%.
I titoli finanziari britannici seguono la scia delle controparti continentali. Barclays (LON:BARC) sale dello 0,17% e Lloyds Banking (LON:LLOY) segna +0,25%, mentre HSBC Holdings (LON:HSBA) segna +1,08%. In calo invece Royal Bank of Scotland (LON:RBS che segna -0,22%.
Una delle peggiori performance appartiene al titolo easyJet (LON:EZJ) che segna un crollo del 3,21% dopo che il vettore aereo ha dichiarato che il crollo della sterlina costerà 90 miliardi di sterlina nell’anno fiscale in corso.
Al ribasso anche Marks and Spencer Group PLC (LON:MKS), i cui titoli crollano del 2,51% dopo la revisione della raccomandazione Numis sul titolo da “hold” a “reduce”.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,29%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,36%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,32%.