Investing.com - Negativa l’apertura delle borse europee questo mercoledì, sul sentimento dei mercati pesa il calo del prezzo del greggio.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,48%, il francese CAC 40 segna -0,67%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,28%.
Il prezzo del greggio ha ripreso a scendere questo mercoledì, dopo la notizia di un possibile aumento della produzione derivante dalle sabbie petrolifere in Canada in seguito alla chiusura forzata dovuta all’incendio.
Inoltre ieri, l’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, ha dichiarato che le scorte di greggio USA sono aumentate di 3,45 milioni di barili nella settimana terminata il 6 maggio.
In calo i titoli del settore energetico, con il gigante francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) giù dello 0,59%, mentre l’italiana Eni (MI:ENI) segna un crollo dell’1,47%. Tuttavia, la rivale norvegese Statoil ASA (OL:STL) sale dello 0,07%.
Al ribasso anche i titoli finanziari, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) giù dello 0,61% e dello 0,74%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) crollano dell’1,17% e dell’1,58%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) segnano un crollo rispettivamente dell’1,57% e del 2,65%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) crollano dell’1,28% e dell’1,18%.
Allianz (DE:ALVG) registra un crollo dell’1,15% dopo che la compagnia assicurativa tedesca ha riportato un balzo del 18,5% degli utili netti del primo trimestre ma ha dichiarato che la divisione Pimco ha uscite nette delle terze parti pari a 10,1 miliardi di euro.
Giù anche Axel Springer SE (DE:SPRGn), con un crollo del 4,05% nonostante la compagnia abbia riportato un’impennata del 5,2% degli utili core nel primo trimestre dell’anno.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,11%, per via delle perdite di Tui AG NA (LON:TUIT), che crolla dell’1,40% dopo aver confermato le previsioni sugli utili per l’intero anno fiscale ed aver annunciato di voler vendere il gruppo specialistico sui marchi vacanze.
Al ribasso anche i titoli del settore finanziario, con Lloyds Banking (LON:LLOY) e HSBC Holdings (LON:HSBA) giù dello 0,21% e dello 0,25% rispettivamente, mentre Barclays (LON:BARC) segna un calo dello 0,73% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) crolla dell’1,02%.
Sull’indice legato alle materie prime, i titoli del settore minerario sono al rialzo. Glencore (LON:GLEN) segna +1,14% e Fresnillo (LON:FRES) schizza dell’1,33%, mentre Anglo American (LON:AAL) balza dell’1,54% e Bhp Billiton (LON:BLT) subisce un’impennata del 2,55%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura in calo. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,29%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,20%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,22%.