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Borse europee in salita, cauta la Fed, attesa per la BoE; Dax +1,25%

Pubblicato 09.10.2014, 09:47
Aggiornato 09.10.2014, 09:47
Titoli europei in salita, supporto dai verbali Fed

Investing.com - I titoli europei sono in salita questo giovedì, mentre scendono le aspettative di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e si attende la dichiarazione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra.

Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 sale dello 0,89%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,90%, mentre il tedesco DAX segna +1,25%.

I titoli azionari sono stati sostenuti dai verbali del vertice di politica monetaria tenuto dalla Fed il 16-17 hanno rivelato un acceso dibattito tra i membri del consiglio direttivo, alcuni dei quali hanno affermato che l’attuale linguaggio mostrerebbe un quadro diverso dell’aumento dei tassi.

Il report ha mostrato che la banca centrale USA ha tagliato le previsioni sulla crescita per via di un dollaro più alto e dei timori sulla debolezza dell’economia mondiale.

La moneta unica è rimasta sotto pressione in seguito ai dati che hanno rivelato un crollo degli ordinativi alle fabbriche in Germania ad agosto, facendo aumentare i timori che la principale economia della zona euro stia cadendo in recessione.

I titoli finanziari sono positivi, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,71% e dello 0,99%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sale dello 0,10%.

Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) su dello 0,44% e dello 0,50%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) salgono dello 0,56% e dello 0,81%.

Il produttore di alluminio norvegese, Norsk Hydro (OSLO:NHY) segna un’impennata del 2,98% dopo che il rivale statunitense Alcoa (NYSE:AA) ha riportato i maggiori utili degli ultimi tre anni.

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Solvay (BRU:SOLB) segna un’impennata dell’1,99% dopo che l’azienda chimica belga ha confermato gli obiettivi di crescita per il 2014.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,76%, per via dei guadagni nel settore minerario.

I titoli Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) salgono dell’1,37% ed Antofagasta (LONDON:ANTO) sale del 3,52%, mentre i rivali Fresnillo (LONDON:FRES) e Randgold Resources (LONDON:RRS) hanno visto i titoli salire del 6,01% e del 7,19% rispettivamente.

Al rialzo i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LONDON:HSBA), su dello 0,05% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) che segna +0,57%, mentre Barclays (LONDON:BARC) e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) segnano il rispettivo aumento dello 0,60% e dello 0,63%.

Hays (LONDON:HAYS) schizza a +6,01% dopo che l’agenzia interinale britannica ha riportato un aumento del 4% degli utili per il primo trimestre, nel Regno Unito ed in Irlanda.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,01%, i futures S&P 500 salgono dello 0,04%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,15%.

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