Investing.com - Apertura stabile dei mercati azionari europei questo mercoledì, pesano le perdite nei settori energetico e finanziario, ma l’approvazione dell’estensione di quattro mesi del piano di salvataggio della Grecia ha contribuito a supportare i titoli azionari.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 segna -0,07%, il francese CAC 40 va su dello 0,05%, mentre il tedesco DAX 30 sale dello 0,02%.
I titoli azionari europei sono stati supportati dopo l’approvazione, ieri, del pacchetto di riforme economiche della Grecia da parte dei suoi creditori della zona euro, approvazione che garantisce ad Atene un prolungamento del piano di salvataggio per altri quattro mesi.
Il pacchetto include riforme sulle tasse e sulla spesa pubblica ed interventi sui fondi pensionistici per ridurre i costi. Atene si è inoltre impegnata a non avviare piani di privatizzazione e ad attenersi agli obiettivi di bilancio.
I titoli del settore energetico sono in calo, sulla scia del crollo del prezzo del greggio. Il titolo del gigante italiano del petrolio e del gas ENI (MILAN:ENI) crolla dell’1,05% e la norvegese Statoil ASA (OSLO:STL) segna -1,10%, mentre la compagnia russa Gazprom Oao (MCX:GAZP) vede un crollo dell’1,45%.
Al ribasso anche i titoli del settore finanziario, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che crollano dell’1,27% e dello 0,82%, mentre la tedesca Commerzbank (XETRA:CBKG) scende dello 0,50%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,67% e dello 0,86%, mentre in Spagna BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in calo dello 0,27% e dello 0,36%.
Intanto, Telefonica (MADRID:TEF) crolla dell’1,44% dopo che la compagnia di telecomunicazioni spagnola ha riportato un crollo del 36% del profitto operativo del quarto trimestre.
Al rialzo la principale compagnia assicurativa francese AXA SA (PARIS:AXAF), che subisce un’impennata del 4,60% dopo aver riportato un aumento del 12% degli utili dell’intero anno fiscale.
Suez Environnement (PARIS:SEVI), il secondo gruppo europeo nel campo della gestione delle acque, ha riportato un aumento del 19% degli utili del 2014, ma il titolo subisce comunque un crollo dell’1,50%.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,04% per le perdite di Weir Group (LONDON:WEIR), che crolla del 6,17%, dopo che la compagnia di servizi ingegneristici ha dichiarato di prevedere una “riduzione significativa” degli utili del 2015.
Intanto, i titoli del settore minerario sull’indice legato alle materie prime sono positivi. Bhp Billiton (LONDON:BLT) sale dello 0,15% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) è in salita dello 0,17%, mentre Glencore Xstrata Plc (LONDON:GLEN) segna +0,22% e Fresnillo (LONDON:FRES) subisce un’impennata dell’1,93%.
Nel settore finanziario, i titoli sono misti, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e Barclays (LONDON:BARC) su dello 0,11% e dello 0,14% rispettivamente, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) scende dello 0,09% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) è in calo 0,52%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,03%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,06%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle vendite di case nuove.