DI Laura Sanchez
Investing.com - Le Borse europee scambiano in positivo questo martedì dopo un lunedì nero che ha visto il Nasdaq crollare del 4,2% e l'Euro Stoxx 50 perdere il 2,8%, con l'azionario globale che ha registrato la peggiore seduta da giugno 2020. Al momento, il FTSE MIB avanza dell'1,4%, il Dax guadagna l'1,5%, mentre il CAC 40 registra il +1,2%.
Con stagflazione e inasprimento del ciclo monetario che restano le principali preoccupazioni per gli investitori (grandi e piccoli), gli esperti si chiedono se quello odierno non sia un chiaro esempio di "dead cat bounce", ovvero il comportamento in cui i mercati, dopo un forte calo, subiscono un rialzo tecnico momentaneo ma con poco supporto in termini di fondamentali.
“Ci aspettiamo una giornata di consolidamento dopo i forti ribassi della seduta di ieri. Sebbene la tendenza di fondo continui a essere una correzione fino a quando i mercati non avvertono che i rischi inflazionistici si stanno attenuando”, spiegano gli analisti della banca spagnola Bankinter (BME:BKT).
“Secondo noi, il vero problema è che nel breve termine non abbiamo individuato alcun catalizzatore che possa far salire le azioni. Non escludiamo rialzi occasionali, causati dall'alto livello di overselling mostrato dagli indici e da molti titoli, anche se questi avranno vita breve, poiché molti investitori ne trarranno vantaggio per ridurre le posizioni”, concordano dalla società dalla società finanziaria Link Securities.
“La differenza con altre occasioni in cui i mercati azionari hanno attraversato fasi negative simili, l'inizio della pandemia ad esempio, è che in quasi tutte le banche centrali sono venute in soccorso, diventando il principale supporto dei mercati", affermano da LS, precisando che in questo momento le banche centrali sono "uno dei principali fattori di rischio" per via della loro contrastare l'elevata inflazione, riteniamo che, in maniera coerente e corretta, accelerino il loro processo di ritiro degli stimoli monetari”, sottolineano questi esperti.
“Pertanto, in un momento in cui le economie si stanno indebolendo, le banche centrali procederanno ad inasprire le condizioni di finanziamento, dando molto probabilmente a molte economie l'ultima goccia. Questo scenario di bassa crescita e alta inflazione, con tassi di interesse in aumento, è quello che gli investitori stanno iniziando a scontare, come si riflette nel comportamento dei mercati globali a reddito fisso e variabile”, aggiungono.
Nel frattempo, gli investitori restano attenti ai nuovi dati macro. “Oggi il focus sarà sull'indagine ZEW di analisti finanziari e investitori istituzionali, che a maggio potrebbe continuare a diminuire sia nell'Eurozona che in Germania, in un contesto di pressioni al ribasso sulle prospettive di crescita sia per la situazione bellica che per come i problemi nelle filiere derivano dalla politica zero Covid in Cina e dall'inasprimento accelerato delle politiche monetarie in un contesto fortemente inflazionistico”, avvertono invece dalla società d'investimento Renta 4 Banco (BME:RTA4).
“E questo dopo che ieri la fiducia degli investitori di Sentix è scesa per il terzo mese consecutivo, al minimo di giugno 2020 ma con la parte delle aspettative al minimo del 2008”, aggiungono questi analisti.