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Borse Ue meglio di Wall Street dopo la Fed, oggi è il turno della BoE

Pubblicato 23.03.2023, 09:09
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Di Peter Nurse

Investing.com - Avvio sottotono per FTSE MIB, DAX, CAC 40 e FTSE 100 dopo che la Fed ha aumentato i tassi d'interesse di 25 punti base, una decisione che ha fatto scivolare in forte ribasso gli indici di Wall Street, dove con il Dow Jones Industrial Average ha perso l'1,6%.

La Fed, oltre ad alzare il costo del denaro, ha previsto almeno un altro rialzo quest'anno, con Powell che ha precisato di "non avere intenzione di tagliare i tassi nel 2023",contrariamente alle attese del mercato che invece veci una riduzione verso la fine dell'anno, cioè quando l'economia potrebbe scivolare in recessione.

Con l'intervallo dei fed funds che si colloca tra il 4,75% e il 5%, il massimo dal 2007, nel comunicato la banca ha voluto precisare in merito agli ultimi crac bancari che "il sistema statunitense è solido e resistente" aggiungendo che "è probabile che i recenti sviluppi provochino un inasprimento delle condizioni di credito per le famiglie e le imprese e pesino sull'attività economica, sulle assunzioni e sull'inflazione".

Guardando i dot plot, non sono cambiate di molto le proiezioni da dicembre, con il tasso mediano atteso per il 2023 che è visto al 5,1%. Per il 2024, i membri del Fomc vedono tassi al 4,3% dal 4,1% delle scorse proiezioni, mentre per il 2025 si prevede un tasso mediano del 3,1%.

Aumentano leggermente le aspettative d'inflazione, con l'indice PCE visto al 3,3% alla fine di quest'anno. Si prevede poi il 2,5% per il 2024, e il 2,1% per il 2025. Diminuiscono, dall'altra parte, le aspettative sul PIL: +0,4% per il 2023 dal +0,5% atteso in precedenza, +1,2% per il prossimo anni dal +1,6%, e +1,9% per il 2025 dal +1,8% atteso a dicembre.

Oltre alla Fed, sono stati i commenti del Segretario al Tesoro Janet Yellen a causare il danno maggiore sui mercati, dopo che l'ex presidente della Fed ha dichiarato che il governo "non sta considerando di assicurare tutti i depositi bancari non assicurati", una possibilità che invece aveva aumentato la fiducia nel settore.

Spostandoci In Europa, la Bank of England comunicherà la decisione sui tassi nel corso della sessione e si prevede che seguirà l'esempio della Fed con un rialzo di 25 punti base, soprattutto dopo che l'inflazione del Regno Unito è tornata inaspettatamente al di sopra del 10% a febbraio, come hanno mostrato i dati di mercoledì.

Intanto, i leader europei si riuniranno a Bruxelles per un vertice di due giorni, dove verranno discussi molti temi anche in virtù della presenza della presidente Bce Lagarde, tra cui la competizione con Stati Uniti e Cina, il tema energetico e il nucleare, la crisi bancaria e la tenuta dell'economia europea.

Per quanto riguarda il settore societario, l'attenzione rimarrà sul settore bancario dopo le forti perdite registrate da Wall Street nella notte. Tuttavia, il settore ha sopportato ragionevolmente bene le turbolenze sulla scia del rialzo di 50 punti base della Banca Centrale Europea della scorsa settimana e della fusione forzata tra UBS (SIX:UBSG) e Credit Suisse (SIX:CSGN).

Tra le altre asset class, i prezzi di Brent e WTI hanno interrotto il rally dopo il rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed, il dollaro è sceso ai minimi di sei settimane, i futures sull'oro sono saliti dell'1,6% a 1.981,50 $/oz, mentre la coppia EUR/USD ha registrato un aumento dello 0,6% a 1,0917.

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