Investing.com – I mercati statunitensi segnano oggi dei risultati dal misto al ribasso, in attesa dell’annuncio del tasso di interesse da parte della Fed e mentre i titoli Apple schizzano vertiginosamente facendo salire l’indice NASDAQ.
Durante le prime fasi degli scambi negli Stati Uniti, i futures Dow Jones Industrial Average sono scesi dello 0,65%, i futures S&P 500 hanno segnato -0,45%, mentre l'indice Nasdaq Composite ha segnato +0,45%.
L’indice NASDAQ ha segnato un risultato positivo grazie all’impennata dei titoli Apple, gigante dell’elettronica di consumo, che è schizzato del 6,5% al record storico di 454,45 per azione.
Dopo la chiusura dei mercati di ieri, martedì, la Apple ha rilasciati utili più che duplicati, in gran parte dovuti allo stra-successo dell’iPhone. Gli utili sono saliti del 73% a 46,3 miliardi di dollari, spazzando via le previsioni di utili pari 38,85 miliardi di dollari.
I risultati hanno spinto Goldman Sachs ad alzare il target di prezzo sul titolo a 600 dollari reiterando il giudizio ‘Conviction Buy List’.
Sempre sul NASDAQ, il priduttore diu medicinali anti tumorali Illumina ha segnato un vertiginoso +38.1% in seguito all’offerta di acquisto da parte del gigante svizzero Roche, cha ha offerto quasi 5,7 miliardi all’azienda. È la terza volta dal 2007 che la casa farmaceutica svizzera fa un’offerta per rilevare un’azienda statunitense.
Sul fronte dei ribassi i titoli finanziari sono scesi sulla scia delle controparti europee, a causa della crisi del debito UE.
Citigroup ha segnato -1,65%, mentre Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno segnato rispettivamente -2,05% e -1,8%, dopo che JP Morgan ha abbassato il rating sui titoli a ‘neutral’, per via della possibile necessità di ulteriori investimenti di capitali per le banche.
Dall'altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono stati nettamente inferiori, a causa del protrarsi del rischio default per la Grecia.
L'indice EURO STOXX 50 ha segnato -1%, il francese CAC 40 è sceso dello 0,75%, in Germania il DAX è sceso dello 0,7%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 è sceso dello 0,9%.
La Fed annuncerà il tasso dei fondi federali e pubblicherà la sua dichiarazione del tasso nel corso della giornata. Gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sul settore delle vendite di case in corso, seguiti dai dati ufficiali sulle scorte di greggio.
Nel frattempo, a Davos in Svizzera stanno iniziando i 5 giorni di incontro annuale del World Economic Forum.
Durante le prime fasi degli scambi negli Stati Uniti, i futures Dow Jones Industrial Average sono scesi dello 0,65%, i futures S&P 500 hanno segnato -0,45%, mentre l'indice Nasdaq Composite ha segnato +0,45%.
L’indice NASDAQ ha segnato un risultato positivo grazie all’impennata dei titoli Apple, gigante dell’elettronica di consumo, che è schizzato del 6,5% al record storico di 454,45 per azione.
Dopo la chiusura dei mercati di ieri, martedì, la Apple ha rilasciati utili più che duplicati, in gran parte dovuti allo stra-successo dell’iPhone. Gli utili sono saliti del 73% a 46,3 miliardi di dollari, spazzando via le previsioni di utili pari 38,85 miliardi di dollari.
I risultati hanno spinto Goldman Sachs ad alzare il target di prezzo sul titolo a 600 dollari reiterando il giudizio ‘Conviction Buy List’.
Sempre sul NASDAQ, il priduttore diu medicinali anti tumorali Illumina ha segnato un vertiginoso +38.1% in seguito all’offerta di acquisto da parte del gigante svizzero Roche, cha ha offerto quasi 5,7 miliardi all’azienda. È la terza volta dal 2007 che la casa farmaceutica svizzera fa un’offerta per rilevare un’azienda statunitense.
Sul fronte dei ribassi i titoli finanziari sono scesi sulla scia delle controparti europee, a causa della crisi del debito UE.
Citigroup ha segnato -1,65%, mentre Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno segnato rispettivamente -2,05% e -1,8%, dopo che JP Morgan ha abbassato il rating sui titoli a ‘neutral’, per via della possibile necessità di ulteriori investimenti di capitali per le banche.
Dall'altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono stati nettamente inferiori, a causa del protrarsi del rischio default per la Grecia.
L'indice EURO STOXX 50 ha segnato -1%, il francese CAC 40 è sceso dello 0,75%, in Germania il DAX è sceso dello 0,7%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 è sceso dello 0,9%.
La Fed annuncerà il tasso dei fondi federali e pubblicherà la sua dichiarazione del tasso nel corso della giornata. Gli Stati Uniti rilasceranno inoltre i dati sul settore delle vendite di case in corso, seguiti dai dati ufficiali sulle scorte di greggio.
Nel frattempo, a Davos in Svizzera stanno iniziando i 5 giorni di incontro annuale del World Economic Forum.