Investing.com - I titoli azionari statunitensi sono sotto pressione dopo la pubblicazione di una notizia secondo cui gli Stati Uniti potrebbero limitare le vendite di chip di intelligenza artificiale alla Cina, pesando sulle azioni di Nvidia e Advanced Micro Devices.
Al momento della scrittura il Dow Jones Industrial Average è in calo di 98 punti o dello 0,3%, mentre l’S&P 500 scende dello 0,3% ed il NASDAQ Composite dello 0,1%.
NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) è scesa dell’1,9% e Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ:AMD) dell’1,3%. Entrambi i produttori di chip erano già stati colpiti da precedenti restrizioni sui chip prodotti per la vendita in Cina.
Tra gli altri titoli di chip, Qualcomm Incorporated (NASDAQ:QCOM) è scesa del 2,1% e Marvell Technology Group (NASDAQ:MRVL) dello 0,7%.
Si tratta di un’inversione di tendenza rispetto al rally di martedì, quando l’aumento dei titoli tecnologici ha aiutato il Dow a interrompere una striscia di sei giorni di perdite, in quanto gli investitori hanno messo in secondo piano le preoccupazioni per la recessione.
Powell della Fed sul palco in Portogallo
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell parteciperà, insieme ad altri leader delle banche centrali, a una conferenza in Portogallo mercoledì, dove i funzionari discuteranno di politiche monetarie.
Gli investitori attendono la prossima mossa della Fed sui tassi di interesse, dopo che questa settimana i rapporti economici sono stati più forti del previsto, fino al report di venerdì sull’inflazione per il mese di maggio. Le aspettative sono di un aumento dell’inflazione rispetto all’anno scorso, ma di un continuo raffreddamento rispetto ai mesi precedenti.
Gli operatori dei futures prevedono un aumento dei tassi di un quarto di punto percentuale quando la Fed si riunirà a luglio, dopo la pausa di questo mese.
Oggi si attendono i risultati degli stress test bancari
I titoli bancari sono al centro dell’attenzione oggi, in vista della pubblicazione da parte della Fed dei risultati degli ultimi stress test. Ogni anno la Fed sottopone a stress test le maggiori banche statunitensi per verificare se dispongono di capitale sufficiente per resistere a gravi perturbazioni del sistema finanziario. I risultati influenzano la quantità di capitale che le banche possono restituire agli azionisti sotto forma di dividendi e riacquisti.
I risultati di quest’anno sono oggetto di particolare attenzione dopo il fallimento di tre grandi banche in primavera, provocato dalla fuga dei depositi dopo il rapido aumento dei tassi di interesse nell’ultimo anno.
General Mills prevede un rallentamento della crescita
Le azioni del gigante degli alimenti confezionati General Mills, Inc. (NYSE:GIS) sono scese del 4,6% dopo aver previsto una crescita degli utili rettificati per l’anno fiscale a metà di una sola cifra.
Boeing Co. (NYSE:BA) è salita dello 0,6% dopo aver dichiarato che la maggior parte della sua flotta di 737 max in Cina ha ripreso a funzionare a partire dalla fine di giugno.
Il petrolio è in calo. Il WTI è sceso dello 0,5% a 67,39 dollari al barile e il Brent è sceso dello 0,5% a 72,12 dollari al barile. L’oro è sceso dello 0,4% a 1.916 dollari.