Investing.com – La Banca centrale europea ha prorogato il termine dell’amministrazione straordinaria di Banca Carige (MI:CRGI) al 31 dicembre 2019 che doveva completarsi a fine settembre.
La Bce, dunque, consentirà a Fabio Innocenti, Pietro Modiano e Raffaele Lerner di dare esecuzione al rafforzamento patrimoniale con l’intervento del Fondo Interbancario e di Cassa Centrale Banca approvato dall’assemblea di Carige (MI:CRGI) lo scorso 20 settembre.
Proprio la svolta verso il salvataggio della banca arrivata con l’approvazione del piano ha spinto l’agenzia Fitch Ratings a rivedere il rating watch sul titolo, modificandolo da “Evolving” a “Positive”.
Secondo gli esperti dell’agenzia, il successo dell’esecuzione della manovra di risanamento, eliminando gli scenari di risoluzione o liquidazione della Banca, ridurrà significativamente il rischio per i crediti senior.
Il “credit watch positive” deciso da Fitch rispecchia le aspettative dell’innalzamento dei rating grazie proprio alle operazioni di derisking e ricapitalizzazione.
Secondo gli esperti dell’istituto, inoltre, “l’esecuzione della complessiva manovra di rafforzamento determinerà indicatori patrimoniali e di rischio della Banca tra i migliori del sistema finanziario italiano, a cui si aggiunge l’irrobustimento della posizione di liquidità e la normalizzazione del funding".
Il piano, però, avrà conseguenze sulle filiali della banca genovese, con la chiusura di 45 sportelli, particolarmente a Genova interessata da 11 agenzie. I dipendenti coinvolti saranno 150 complessivamente, utilizzando ‘quota 100’, in modo volontario. Tagli saranno previsti anche in Lombardia (7 filiali), Lazio (4) e Sicilia (5), Lucca (2).
“La banca rimarrà presente in tutte le regioni continuando ad avere una forte vocazione territoriale soprattutto in Liguria”, spiegano dalla banca, sottolineando che "non si tratta di una ritirata dal mercato italiano”.