Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo giovedì, in attesa dell’annuncio sulla politica monetaria della Banca d’Inghilterra.
Il cambio USD/JPY è in salita dello 0,12% a 101,37, staccandosi dal minimo di tre settimane di 100,65.
Il biglietto verde è stato supportato dai dati rilasciati ieri dall’ADP, che hanno mostrato un aumento di 179.000 nuovi posti di lavoro lo scorso mese, contro le aspettative di un aumento di 170.000 unità.
L’economia a giugno ha creato 176.000 nuovi posti di lavoro, dati rivisti al rialzo dalla precedente lettura che mostrava un aumento di 172.000.
Sebbene i dati non siano considerati molto fedeli al report sull’occupazione previsto per venerdì 5 agosto, il report ADP offre indicazioni sull’occupazione nel settore privato.
Il dollaro è andato sotto pressione dopo il calo delle aspettative di un aumento dei tassi dalla Federal Reserve prima della fine dell’anno dovuto ai dati deludenti sul PIL statunitense del secondo trimestre.
La sterlina è in calo, con il cambio GBP/USD giù dello 0,23% a 1,3290.
Si prevede che la Banca centrale britannica taglierà i tassi di 25 punti base, dopo una serie di dati economici negativi rilasciati nel Regno Unito che hanno alimentato i timori sulle previsioni della crescita.
Anche l’euro è in calo, con il cambio EUR/USD giù dello 0,18% a 1,1129, USD/CHF giù dello 0,18% a 0.9747.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,32%, a 0,7613, ed il cambio NZD/USD in salita dello 0,13% a 0,7168.
L’Ufficio nazionale di statistica australiano ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,1% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,4%, dopo un aumento dello 0,2%.
Intanto, il cambio USD/CAD è in salita dello 0,09% a 1,3078.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,16% a 95,64, staccandosi dal minimo di sei settimane toccato ieri di 94,94.