Martedì AutoZone Inc. (NYSE: NYSE:AZO) ha ricevuto un aumento dell'obiettivo di prezzo da parte di CFRA, che ha fissato il nuovo target a 3.200 dollari, rispetto ai precedenti 3.000 dollari, mentre la società ha mantenuto un rating Buy sul titolo. L'aggiustamento segue l'impressionante relazione sugli utili del secondo trimestre fiscale di AutoZone, che ha superato le aspettative degli analisti, in particolare grazie ai solidi margini e alla crescita delle vendite internazionali.
L'obiettivo di prezzo rivisto di CFRA si basa su un rapporto prezzo/utile (P/E) previsto di 19,0x per l'anno fiscale (FY) 2025, che si concluderà ad agosto. Si tratta di un premio rispetto al P/E medio a cinque anni di AutoZone, pari a 17,8x.
L'azienda giustifica questa valutazione più elevata con l'espansione della presenza internazionale del rivenditore di ricambi auto. Inoltre, CFRA ha aumentato le stime sugli utili per azione (EPS) di AutoZone a 154,85 dollari da 152,65 dollari per l'esercizio 2024 e a 168,00 dollari da 163,20 dollari per l'esercizio 2025.
Gli utili del secondo trimestre fiscale di AutoZone, comunicati in precedenza, hanno registrato un EPS di 28,89 dollari, con un aumento del 17% rispetto ai 24,64 dollari dell'anno precedente e ben al di sopra delle stime di consenso di 26,50 dollari. Questo risultato positivo è stato in gran parte attribuito ai margini di profitto più forti del previsto.
I ricavi del trimestre sono cresciuti del 4,6% a 3,86 miliardi di dollari, superando marginalmente il consenso di 10 milioni di dollari, grazie a un aumento del 3,0% delle vendite negli stessi punti vendita (SSS) e a un'espansione del margine lordo di 160 punti base al 53,9%, che ha superato di 100 punti base il consenso.
L'SSS internazionale dell'azienda ha registrato un'impressionante impennata del 23,9%, che ha contribuito in modo significativo alla performance complessiva e ha aiutato a bilanciare la modesta crescita dell'SSS nazionale dello 0,3%. AutoZone ha conseguito costantemente solidi risultati finanziari, come evidenziato dal fatto che questo trimestre ha segnato il 24° risultato positivo consecutivo.
La CFRA sottolinea che la robusta crescita internazionale di AutoZone è un fattore chiave per le sue prospettive positive, insieme all'invecchiamento del parco veicoli statunitense, che nel 2023 aveva una media di 12,5 anni, che probabilmente rafforzerà l'attività nazionale.
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