Gli strateghi azionari di Citigroup hanno osservato che l'andamento positivo delle contrattazioni sui futures del Nasdaq 100 sta raggiungendo livelli elevati sia per quanto riguarda le posizioni di mercato che i guadagni finanziari, il che potrebbe segnalare una maggiore probabilità di vendita da parte degli operatori per realizzare profitti.
La scorsa settimana gli investitori hanno aumentato i loro livelli di investimento nei futures sull'S&P 500 e sul Nasdaq 100, come riferito dagli analisti del broker.
"Le posizioni di mercato nei futures del Nasdaq sono ai massimi degli ultimi tre anni, il che indica una forte preferenza per i titoli tecnologici e orientati alla crescita mentre entriamo nel periodo di rendicontazione degli utili societari", hanno dichiarato.
Il profitto medio per chi detiene posizioni lunghe nei titoli del Nasdaq 100 è ora di circa il 5%, il che aumenta la possibilità che questi investitori vendano le loro posizioni per catturare questi profitti, rallentando potenzialmente lo slancio del movimento al rialzo del mercato nel breve termine.
Le posizioni di mercato nei futures del Nasdaq 100 si avvicinano ai massimi degli ultimi tre anni, con gli investitori che mostrano una preferenza per i titoli tecnologici e di crescita in concomitanza con l'inizio del periodo di pubblicazione degli utili societari.
Le azioni europee hanno invece registrato una riduzione degli investimenti, dovuta principalmente alla creazione di nuove posizioni corte e alla chiusura di quelle lunghe. Ciononostante, il valore complessivo delle scommesse rialziste rimane elevato e positivo per gli indici DAX ed Euro Stoxx 50.
Al contrario, il sentiment del mercato asiatico è meno ottimista, soprattutto per l'indice Hang Seng e l'indice China A50, che presentano entrambi un elevato livello di posizioni corte.
"L'indice Hang Seng, in particolare, è vicino al massimo interesse allo scoperto osservato negli ultimi tre anni. L'entità delle posizioni corte e i relativi profitti sono piuttosto elevati, il che potrebbe portare a periodi in cui i trader vendono per realizzare guadagni. A differenza di altri indici della regione, l'indice Nikkei ha mostrato un aumento del sentiment positivo la scorsa settimana, con le contrattazioni dei futures che indicano una crescente tendenza rialzista che sta diventando notevolmente elevata.
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