Benzinga - Le azioni di Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) sono in ribasso oggi, in linea con l'indice più ampio SPDR S&P 500 (NYSE:SPY) e l'Invesco QQQ Trust, Series 1 (NASDAQ:QQQ).
Mentre Nvidia rimane nervosa per i vincoli legati alla catena di approvvigionamento nel tentativo di bilanciare l'aumento della domanda relativa all'intelligenza artificiale, alcuni report indicano che Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Ltd (NYSE:TSM) sta posticipando la consegna di attrezzature per la produzione di chip di fascia alta.
TSMC, uno dei principali fornitori di Nvidia, ha rinviato la produzione del suo impianto in Arizona al 2025 a causa delle difficoltà di assunzione e dell'opposizione dei sindacati, aggiungendo ulteriori pressioni sul produttore di chip a contratto, oltre alla carenza di chip a livello globale.
Una nota positiva è costituita dal produttore di chip britannico Arm Holdings Plc (NASDAQ:ARM), che ha guadagnato il 25% al suo debutto in borsa giovedì, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di circa 68 miliardi di dollari.
Il rapporto prezzo/utili di Arm ha raggiunto quasi 170 contro i 110 di Nvidia, che è emersa come il maggior beneficiario dell'intelligenza artificiale grazie alle sue unità di elaborazione grafica (GPU) che hanno aiutato a eseguire i carichi di lavoro dell'intelligenza artificiale.