LONDRA/FRANCOFORTE (Reuters) - Deutsche Bank sta considerando di ridimensionare le attività retail in Italia attraverso la vendita di filiali e il taglio dei dipendenti, riferiscono cinque fonti vicine alla vicenda.
Il nuovo Ceo John Cryan è sotto pressione per rilanciare la banca simbolo della Germania riducendo i costi e spingendo la redditività e per risollevare la valutazione dell'istituto di credito, scivolata ampiamente sotto quella di concorrenti come Credit Suisse e UBS.
L'Italia è il secondo mercato retail per Deutsche Bank dopo la Germania, con 4.000 dipendenti e circa 300 filiali. La revisione potrebbe portare a un'ampia riduzione delle attività e aprire la strada anche a una eventuale futura uscita dal paese, secondo tre fonti.
"Non è stata presa una decisione definitiva su cosa vendere, e come, in Italia. Ma la presenza di Deutsche Bank nel paese non è più vista come strategica", dice una delle fonti.
Deutsche Bank non ha voluto commentare.
La banca tedesca ha annunciato una perdita lorda record di 6 miliardi di euro nel terzo trimestre e ha avvertito di un possibile taglio del dividendo. Cryan, che è stato nominato a luglio con la promessa di tagliare i costi, illustrerà le sue strategie giovedì.
Già l'anno scorso Deutsche Bank aveva alleggerito la presenza in Italia vendendo 90 filiali nell'ambito di un accordo di sale-and-leaseback con un investitore immobiliare. Una ulteriore riduzione rappresenterebbe un passo significativo in un paese in cui è presente dagli anni Venti del Novecento e che ha sempre detto essere profittevole "nonostante le condizioni di mercato difficili".
Una delle fonti cita un possibile interesse per le filiali da parte di ING e di Che Banca! di Mediobanca.
Deutsche Bank possiede in Italia anche la rete di promotori finanziari Finanza & Futuro che ha portafogli per 10 miliardi di euro di 126.000 clienti. Non ci sono piani al momento di vendere questa redditizia divisione, ma potrebbe diventare un'opzione se Cryan decidesse di fare cassa per evitare il rischio di un aumento di capitale, secondo tre fonti.
Nel 2014 Deutsche Bank ha raccolto 8,5 milairdi di euro di nuovo capitale grazie all'ingresso, principalmente, della famiglia reale del Qatar; si era già ricapitalizzata nel 2010 per 10,2 miliardi e nel 2013 per altri 3 miliardi.
(Pamela Barbaglia, Kathrin Jones)