Investing.com - Il Dow ha chiuso in ribasso giovedì, tra il crollo di Disney e le continue turbolenze nelle banche regionali; tuttavia, un’altra giornata al rialzo per Google ha tenuto sotto controllo le perdite.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,7%, o 221 punti, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,2% e l’S&P 500 è sceso dello 0,2%.
Riflettori ancora accesi sulle banche USA: PacWest Bancorp (NASDAQ:PACW) è crollata del 22% dopo aver comunicato che i depositi sono scesi del 9,5% nella settimana terminata il 5 maggio, mantenendo in primo piano i timori di un’ulteriore fuga dalle banche.
Per il secondo giorno consecutivo, Alphabet (NASDAQ:GOOGL) ha guidato la salita delle big tech, grazie all’annuncio del gigante tecnologico di voler incorporare l’intelligenza artificiale generativa in prodotti come la ricerca, che ha suscitato commenti positivi a Wall Street.
“La presentazione di una stretta integrazione di Bard in altri prodotti di Google (Maps, viaggi, Workspace, Gmail, ecc.) può ribaltare la convinzione secondo cui Google sarebbe in ritardo”, ha scritto UBS in una nota.
L’investimento anticipato di Microsoft (NASDAQ:MSFT) in ChatGPT, tuttavia, conferisce all’azienda un “vantaggio fondamentale sul fronte dell’intelligenza artificiale... con Google che ora sta giocando in modalità di recupero”, ha affermato Wedbush in una nota.
Intanto, il calo dei rendimenti dei Treasury, ha continuato a sostenere i titoli in crescita come quelli tecnologici, mentre le scommesse su un taglio dei tassi da parte della Fed sono state sostenute da dati che mostrano ulteriori segnali di allentamento dell’inflazione e da una ripresa delle richieste di sussidi di disoccupazione.
L’indice dei prezzi alla produzione di aprile è salito dello 0,2%, più lentamente dello 0,3% previsto dagli economisti, ed è rallentato al 3,2% su base annua dal 3,4% di marzo.
Le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione settimanali, invece, è salito di 22.000 unità a 264.000 per la settimana terminata il 5 maggio. Si tratta del valore più alto dal 23 ottobre.
Se le richieste di disoccupazione della prossima settimana dovessero attestarsi su un livello simile a quello odierno, sarebbero 18.000 in più rispetto alla settimana di rilevazione precedente, il che implica “un rallentamento della crescita dei salari e un calo dell’occupazione domestica”, ha dichiarato Jefferies in una nota.
Il fronte degli utili è stato dominato da Walt Disney (NYSE:DIS), in calo dell’8%, dopo che la società di intrattenimento ha riportato un calo inaspettato degli abbonati a Disney+, mentre i risultati trimestrali hanno mostrato utili in linea e fatturati migliori del previsto.
Deutsche Bank (ETR:DBKGn) ha dichiarato di voler acquistare il calo di Disney sulla base delle aspettative che il taglio dei costi, la crescita degli annunci pubblicitari in streaming e la forza dell’azienda nei prezzi diretti al consumatore possano sostenere la redditività a lungo termine.
Beyond Meat (NASDAQ:BYND) è scesa di oltre il 18% perché i dati trimestrali, migliori di quanto si temesse, è stata oscurata dall’annuncio che la società intende vendere fino a 200 milioni di dollari delle sue azioni ordinarie.