MILANO (Reuters) - Il procuratore capo di Busto Arsizio Gianluigi Fontana ha chiesto la condanna a sei anni di reclusione per l'ex-AD di Finmeccanica (MI:SIFI) Giuseppe Orsi e cinque anni per l'ex-AD di Agusta Westland Bruno Spagnolini, nel processo di appello per corruzione internazionale e false fatture relativo a presunte tangenti sull'appalto da 560 milioni per 12 elicotteri all'India nel 2010.
Nel processo di primo grado nell'ottobre 2014 Orsi e Spagnolini erano stati assolti dal tribunale di Busto Arsizio dall'accusa di corruzione internazionale perché il fatto non sussiste e condannati a due anni per false fatture. Gli imputati hanno sempre respinto ogni addebito.
Nel pomeriggio, il sostituto procuratore generale di Milano Tiziano Masini si è unito alla richiesta del procuratore per l'accoglimento dei motivi d'appello concentrando l'intervento sul ruolo del consulente Guido Ralph Haschke, che ha patteggiato nel 2014 una pena a un anno e 10 mesi. Masini ha inoltre chiesto la confisca a entrambi gli imputati di 7,5 milioni di euro.
A conclusione dell'udienza l'avvocato Gabriella Vanadia, parte civile per l'Agenzia delle Entrate, si è associata alle richieste dell'accusa, chiedendo inoltre un risarcimento danni per 8,35 milioni.
Nella prossima udienza, il 30 marzo, ci sarà spazio per le arringhe difensive. La sentenza è prevista per il 7 aprile.
(Emilio Parodi)