ROMA (Reuters) - Il sistema di vigilanza di Bankitalia non sempre è stato all'altezza, e il Partito democratico pretende che sia fatta piena luce su quanto accaduto negli ultimi anni all'interno sistema bancario italiano.
Lo scrive su Facebook (NASDAQ:FB) l'ex premier e leader del Pd, Matteo Renzi, riferendosi alle audizioni di ieri in commissione d'inchiesta sulle banche: "A proposito delle banche popolari venete, è emerso con chiarezza -- almeno nella parte della discussione pubblica -- che il sistema tecnico di vigilanza e controlli non sempre è stato all'altezza".
Ieri di fronte alla commissione si sono presentati il capo del dipartimento Vigilanza bancaria e finanziaria di Bankitalia, Carmelo Barbagallo [nL8N1N8591], e il direttore generale della Consob, Angelo Apponi [nL8N1N87P7].
"Ora che la polemica sul rinnovo del Governatore [di Bankitalia] si è placata, spero sia finalmente chiaro a tutti il senso della posizione del Pd sulle banche. Perché noi su questa partita facciamo sul serio, senza incertezze, fino in fondo", dice l'ex sindaco di Firenze.
Il premier Paolo Gentiloni ha deciso di riconfermare per un secondo incarico Ignazio Visco alla guida di Palazzo Kock, nonostante il parere contrario di Renzi.
Renzi rivendica che il Pd "non ha scheletri nell'armadio: siamo talmente liberi che vogliamo la verità. Solo la verità. E la vogliamo per rispetto di chi ha perso il lavoro per la mancanza di credito".