MILANO (Reuters) - Alcune delle maggiori utility europee considerano non ambiziosi gli obiettivi Ue di energia verde e chiedono di alzare l'asticella nella lotta contro i cambiamenti climatici, come mostra una lettera vista oggi da Reuters.
La lettera, firmata da sei società tra cui Enel (MI:ENEI), la spagnola Iberdrola (MC:IBE) e la britannica SSE, chiede che l'obiettivo fissato dall'Ue per il consumo di energia da fonti rinnovabili entro il 2030 salga al 35%.
Il target attuale - fissato ad almeno il 27% - "manca di ambizione e rallenterebbe il tasso corrente di impiego di rinnovabili nell'Ue", si legge nella lettera.
Le utility scrivono che il nuovo target che propongono si potrebbe raggiungere con una maggiore elettrificazione dei trasporti e del riscaldamento con "un ridisegnato mercato dell'elettricità adatto alle rinnovabili".
(Stephen Jewkes)