ESPN (DIS) e il College Football Playoff (CFP) hanno raggiunto un accordo preliminare per un'estensione di sei anni del valore di 7,8 miliardi di dollari, assicurando a ESPN la trasmissione del torneo a 12 squadre fino alla fine della stagione 2031-32, come riportato da The Athletic.
L'accordo, che ha un valore medio di 1,3 miliardi di dollari all'anno, è subordinato al completamento del processo di espansione della CFP dopo lo scioglimento della conferenza Pac-12, secondo quanto riportato.
ESPN è attualmente impegnata da due anni in un contratto che prevede un pagamento annuale di 608 milioni di dollari, che include i diritti di trasmissione delle semifinali della CFP, della partita di campionato e delle quattro partite di coppa del New Year's Six. L'aumento dei diritti di trasmissione da 608 milioni di dollari a 1,3 miliardi di dollari nella nuova estensione può sembrare significativo, ma il tasso di aumento effettivo è moderato se si considera che l'attuale contratto non tiene conto dei costi di trasmissione della fase iniziale delle partite che si svolgono nei campus universitari.
Il nuovo accordo concede inoltre a ESPN il diritto di sublicenziare la trasmissione delle partite dei Playoff, il che potrebbe consentire una copertura su piattaforme diverse da quelle di Disney, a discrezione di ESPN.
Se finalizzato, questo accordo consentirebbe a ESPN di controllare i diritti di trasmissione di quasi tutti i campionati universitari della Division I, ad eccezione del torneo di pallacanestro maschile, attualmente trasmesso da CBS, TNT e dalle rispettive reti e piattaforme associate fino al 2032.
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