Gli investitori nel mercato azionario britannico potrebbero trarre notevoli benefici durante il mese di dicembre, con il mese che contribuisce a una parte sostanziale dei rendimenti annuali, un fenomeno noto come 'rally di Natale'. Questo effetto è più pronunciato nel Regno Unito rispetto alla maggior parte degli altri mercati principali, ad eccezione di Hong Kong. I dati di eToro, che esaminano i rendimenti di prezzo di 14 importanti indici azionari globali, indicano che i rendimenti di dicembre sono in media dell'1,63%, significativamente superiori alla media mensile dello 0,57% da gennaio a novembre. Di conseguenza, dicembre rappresenta tipicamente il 23% dei guadagni annuali osservati in questi mercati.
Il FTSE 100, dalla sua creazione nel 1984, si è particolarmente distinto, con rendimenti di dicembre che in media raggiungono il 2,29%, ovvero 1,93 punti percentuali in più rispetto agli altri mesi e rappresentano il 36% della sua performance annuale. Anche il FTSE 250 sperimenta un notevole rally natalizio, con rendimenti medi di dicembre del 2,71%, superando la media mensile di 2,19 punti percentuali.
L'indice Hang Seng di Hong Kong guida gli indici globali in termini di performance di dicembre, con un aumento medio del 3,1% dall'inizio delle registrazioni nel 1965, che è 2,15 punti percentuali al di sopra del rendimento mensile medio dell'indice per il resto dell'anno. Questo contribuisce al 23% della performance annuale media dell'Hang Seng.
L'analista di eToro Sam North ha commentato la tendenza, evidenziando l'importanza storica di dicembre per i mercati azionari globali e il potenziale impatto sugli investitori al dettaglio. North ha sottolineato che, mentre le ragioni alla base del boost stagionale variano, i dati sottolineano l'importanza di rimanere investiti a lungo termine per capitalizzare i picchi di performance.
Lo studio ha anche mostrato che l'indice Nikkei 225 del Giappone beneficia del rally di Natale, con guadagni di dicembre dell'1,98%, che è 1,59 punti percentuali superiore alla media per il resto dell'anno, rappresentando il 32% della sua performance annuale.
Non tutti gli indici sperimentano il rally di Natale, poiché l'IBEX 35 spagnolo tende a sottoperformare a dicembre rispetto agli altri mesi. Tuttavia, l'ASX 200 in Australia, con una performance di dicembre dell'1,36%, dimostra che il rally di Natale è un fenomeno globale, che si estende oltre l'emisfero settentrionale.
North ha concluso sottolineando le differenze regionali nell'impatto del rally di Natale e ha suggerito che gli investitori dovrebbero essere consapevoli delle dinamiche dei mercati locali per ottimizzare le loro strategie di investimento durante il periodo festivo.
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