Di Alessandro Albano
Investing.com - L'azionario europeo è visto in cauto rialzo mercoledì in scia ai guadagni osservati nella sessione asiatica, con l'agenda macro che dominerà il sentiment del mercato.
Verso le 08:45 CEST, i futures indicano il Dax in rialzo di di 37 punti, il Cac in positivo di 4 punti, il Mib appena sopra la parità (pochi gli spunti dalle società quotate) e lo Stoxx 50 di +3 punti.
In Asia, Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,6%, Hong Kong guadagna lo 0,5% mentre Shanghai si avvicina alla chiusura in rialzo dello 0,9% nonostante la nuova stretta di Pechino sul settore tech.
Martedì' sera da Wall Street sono arrivate indicazioni negative dai mercarti dopo i dati sotto le attese delle vendite al dettaglio, con il Dow Jones Industrial Average in calo di oltre 280 punti, o dello 0,8%, S&P 500 in ribasso dello 0,7% e Nasdaq Composite al -0,9%.
L'attenzione di oggi, con possibili effetti sulle prossime sedute, sarà rivolta al rilascio dei minutes dalla riunione di luglio della Federal Reserve (20:00 CEST). Gli investitori faranno lo scanner alla ricerca d'indizi sull'inizio del taperig, dopo che il WSJ ha riportato un'indiscrezione secondo cui la banca inizierà a chiudere i rubinetti a metà del 2022, quindi in anticipo rispetto a quanto dichiarato in precedenza da Powell.
Attenzione anche all'inflazione dell'eurozona per il mese di luglio. La previsione di Investing.com si attende una diminuzione dell'indice dei prezzi al consumo dello 0,1% sul mese e un incremento YoY del +2,2%, in linea con il nuovo target BCE.
Tra le materie prime, i trader terranno d'occhio gli ultimi dati sulla fornitura di petrolio greggio dagli Stati Uniti dell'Energy Information Administration, previsti nel corso della giornata, dopo che l'American Petroleum Institute ha riportato un calo di oltre 1 milione di barili per la settimana terminata il 13 agosto.
Ad inizio settimana, l'EIA ha riferito che la produzione di petrolio di scisto negli Stati Uniti dovrebbe salire a 8,1 milioni di barili al giorno a settembre, il più alto da aprile 2020.
Al momento, i future sul greggio Usa sono scambiati in rialzo dello 0,2% a $66,50 dollari, mentre il contratto Brent è in rialzo dello 0,3% a $69,21.
Inoltre, i futures sull'oro sono in aumento dello 0,3% a $1.793,10 ad oncia, mentre EUR/USD è stato scambiato in rialzo dello 0,1% a 1,1721, con Indice del Dollaro in ribasso dello 0,1% a 93,07.