Il colosso petrolifero ExxonMobil (NYSE:XOM) ha annunciato il suo ingresso nel settore dei veicoli elettrici (EV) con un progetto di produzione di litio per batterie. L'azienda ha acquistato all'inizio dell'anno un terreno nella Formazione Smackover dell'Arkansas e punta a iniziare la produzione entro il 2027. L'ambiziosa strategia del gigante petrolifero mira a sostenere la produzione di un milione di veicoli elettrici all'anno entro il 2030.
L'annuncio fa parte di una strategia più ampia delineata da Dan Ammann della Exxon, che prevede un investimento di 17 miliardi di dollari fino al 2027. Gli investimenti si concentreranno sulla cattura del carbonio, sulla produzione di idrogeno e sullo sviluppo di biocarburanti, in linea con la crescente domanda di soluzioni energetiche ecocompatibili.
L'approccio della Exxon all'estrazione del litio utilizzerà la tecnologia Direct Lithium Extraction (DLE), che si prevede abbia emissioni di carbonio inferiori rispetto ai metodi tradizionali. Questa tecnologia è già utilizzata dalla Imperial Oil, una consociata della ExxonMobil, in collaborazione con la E3 Lithium Ltd. in Alberta. Qui si sta trasformando un vecchio giacimento di petrolio in una fonte di litio. L'impianto pilota, messo in funzione all'inizio di quest'anno, ha raggiunto rapporti di portata eccezionali e E3 Lithium ha prodotto idrossido di litio monoidrato (LHM) di elevata purezza, posizionandosi come la più grande risorsa di litio misurata e indicata del Canada dopo un recente aggiornamento delle stime minerarie.
La mossa della ExxonMobil è tempestiva, dato che le vendite di veicoli elettrici sono aumentate quest'anno e le previsioni indicano un aumento significativo della domanda di batterie al litio negli Stati Uniti. Coinvolgendo potenziali partner industriali e sfruttando tecnologie di estrazione innovative, la ExxonMobil si posiziona come attore significativo nella transizione verso un futuro energetico più sostenibile.
InvestingPro Insights
Alla luce della svolta strategica della ExxonMobil verso il settore dei veicoli elettrici e la produzione di litio, la salute finanziaria e la performance azionaria della società diventano ancora più importanti per gli investitori. Secondo i dati di InvestingPro, ExxonMobil vanta una solida capitalizzazione di mercato di 413,87 miliardi di dollari e un interessante rapporto prezzo/utili (P/E) di 10,27, che suggerisce un titolo potenzialmente sottovalutato rispetto agli utili. L'impegno della società nei confronti dei rendimenti per gli azionisti è evidente con il suo impressionante track record di aumento dei dividendi per 41 anni consecutivi, con un dividend yield attuale del 3,63%.
InvestingPro Tips sottolinea che ExxonMobil opera con un livello di indebitamento moderato e possiede attività liquide superiori agli obblighi a breve termine, il che indica una forte posizione finanziaria. Inoltre, gli analisti prevedono che l'azienda rimarrà redditizia quest'anno, il che è corroborato da un rendimento delle attività dell'11,42% negli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre 2023.
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