PARIGI (Reuters) - La Francia deve proteggere i propri interessi e i posti di lavoro in una fusione tra Renault (PA:RENA) e Fiat Chrysler (MI:FCHA), anche se la quota di Parigi in Renault si diluirebbe automaticamente.
Lo ha detto alla radio Rtl il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire.
Parigi, ha aggiunto, chiederà "quattro garanzie" per l'operazione, tra cui la protezione dei posti di lavoro francesi, la garanzia che la Francia sia ben rappresentata nel consiglio di amministrazione del nuovo gruppo e che Renault/Fiat sia un leader nello sviluppo delle batterie elettriche.
"La prima: posti di lavoro industriali e stabilimenti. Ho detto al presidente di Renault molto chiaramente che è la prima delle garanzie che voglio da lui all'avvio di queste trattative", ha affermato Le Maire.
Il ministro ha confermato che se l'operazione procederà, la quota del governo francese si diluirà al 7,5% dal 15% attuale.