Di Peter Nurse
Investing.com - Possibile apertura in ribasso per i listini Usa martedì dopo i nuovi record visti alla vigilia, in vista del rilascio dei dati sulle vendite al dettaglio e dopo le trimestrali di Walmart (NYSE:WMT) e Home Depot (NYSE:HD).
Verso le 13:45 CEST, i futures indicano un Dow Jones in calo di 195 punti, un S&P 500 in rosso di 20 punti e un Nasdaq 100 in ribasso di 50 punti, con Treasury a 10 anni in calo del 2,4% ad un rendimento dell'1,227%.
Il Dow Jones e l'ampio S&P 500 hanno chiuso lunedì a nuovi massimi storici, registrando la loro quinta sessione positiva consecutiva mentre il Nasdaq Composite ha lasciato sul parterre lo 0,2%.
Pesano sul sentiment di mercato il contesto geopolitico creatosi in seguito alla crisi in Afghanistan, l'aumento dei casi globali di Covid e il rallentamento della crescita economica in Cina.
Negli Stati Uniti, si fa attenzione alle vendite al dettaglio previste alle 14:30 CEST, che dovrebbe mostrare un calo delle vendite dello 0,2% su base mensile dopo il +0,6% di giugno, con produzione industriale attesa alle 15:15 CEST.
L'attenzione sarà anche rivolta su Walmart e Home Depot dopo i conti trimestrali appena rilasciati. Home Depot ha mancato le stime per le vendite trimestrali negli Stati Uniti, mentre Walmart ha aumentato le sue previsioni di vendita annuali, dopo aver battuto le attese degli analisti grazie ad un aumento degli articoli legati all'istruzione.
Anche i titoli tech cinesi quotati a NY come Alibaba e Tencent saranno sotto la lente dei trader, dopo che Pechino vuole rafforzare il controllo sul settore tecnologico con nuove norme volte a contrastare la concorrenza sleale e la gestione dei dati sensibili da parte delle aziende.
Tra le commodities, il petrolio continua a subire le forti perdite della sessione precedente sui timori legati al Covid per la domanda globale. L'Energy Information Administration ha inoltre mostrato lunedì che la produzione di petrolio di scisto degli Stati Uniti dovrebbe salire a 8,1 milioni di barili al giorno a settembre, il più alto da maggio 2020.
Al momento, i futures del greggio USA sono in calo dello 0,8% a 66,52 dollari al barile, dopo aver perso l'1,7% lunedì, mentre il contratto sul Brent è sceso dello 0,6% a $69,09, dopo il -1,5% della vigilia. In rialzo i futures sull'oro, +0,3% in direzione della soglia psicologica $1.800.
Guardando le valute, l'EUR/USD è stato scambiato in calo dello 0,1% a 1,1764, mentre l'Indice del Dollaro avanza dello 0,1% a 92,72.