Di Alessandro Albano
Investing.com - I contratti futures indicano un avvio in territorio positivo per i maggiori listini statunitensi, dopo le perdite registrate alla vigilia.
Intorno alle 14:00 CEST, il Dow Jones è previsto in aumento di 85 punti, lo S&P 500 è stimato a +15 punti, mentre per il Nasdaq 100 si punta ad un avvio di +65 punti. Bene anche le indicazioni per il Russell 2000 (+11 punti), mentre i futures sul VIX segnano il -2,5%.
Sul mercato obbligazionario, si segnala il leggero rialzo del Treasury a 10 anni (+10%) a 1,566%, ma resta sotto la soglia psicologica dell'1,6%. Il range sulle 52 settimane vede un movimento compreso tra lo 0,504% e i massimi di 1,776%.
Il tono del mercato resta relativamente calmo in vista dei dati macro di questa settimana, tra i quali si segnalano la nuova stima sul PIL del primo trimestre, le richieste di disoccupazione (entrambi attese per giovedì) e l'indice PCE di venerdì.
Ad alimentare i movimenti sui diversi asset ad inizio settimana sono stati i discorsi dei vari policy maker della Federal Reserve, che hanno messo l'accento sul tema del momento, l'inflazione. I funzionari della banca centrale hanno chiarito che vedono le crescenti pressioni inflazionistiche come temporanee, e che le politiche monetarie estremamente accomodanti della banca rimarranno in vigore "ancora per un po 'di tempo". Rimandate, forse a dopo l'estate, le discussioni sul tapering.
A parlare, nella giornata odierna, sarà il vicepresidente della Federal Reserve per la supervisione Randal Quarles, il quale ha delineato una visione molto dovish a fine marzo.
"Penso che sia molto credibile aspettarsi che la commissione si senta a proprio agio con l'inflazione leggermente superiore al nostro obiettivo del 2%", ha detto a marzo durante un discorso sulle normative finanziarie al Peterson Institute for International Economics. "Nel tempo guarderemo alla media, e penso che sia un impegno molto credibile da parte del comitato, e io lo sostengo molto".
Il mandato di Quarles come principale supervisore dell'organismo bancario della Fed scadrà il prossimo 13 ottobre, e il presidente Joe Biden è sotto pressione per una sua sostituzione dopo le critiche ricevute sulla sicurezza del sistema finanziario americano.
"Il nostro sistema finanziario sarà più sicuro quando te ne sarai andato", ha detto martedì la senatrice Elizabeth Warren a Quarles durante un'audizione alla commissione bancaria del Senato. "Esorto il presidente Biden a ricoprire il suo ruolo con qualcuno che manterrà effettivamente al sicuro il nostro sistema finanziario".