General Motors (NYSE:GM) e Honda (HMC), con sede a Detroit, hanno annunciato giovedì di aver iniziato a consegnare ai clienti sistemi di alimentazione a celle a combustibile da uno stabilimento di produzione vicino a Detroit. Questo evento segna un passo significativo verso la potenziale adozione diffusa della tecnologia a idrogeno sul mercato.
La produzione iniziale di questi sistemi di alimentazione a celle a combustibile sarà limitata: Jay Joseph, dirigente di Honda, ha dichiarato che l'azienda punta a fornire 2.000 unità all'anno entro la metà del 2020.
Nel corso di una presentazione tenutasi mercoledì, Joseph ha dichiarato che Honda intende utilizzare le celle a combustibile in un nuovo modello del suo noto veicolo utilitario sportivo CR-V, che sarà presentato a marzo. Inoltre, si prevede che le celle a combustibile saranno utilizzate in una varietà di altri prodotti, come i generatori di energia che rimangono in una posizione fissa.
Honda sta collaborando con Isuzu, un produttore giapponese di veicoli commerciali, per sviluppare un semirimorchio di classe 8 alimentato a idrogeno.
Nel frattempo, GM ha dichiarato in precedenza di voler fornire sistemi a celle a combustibile ad Autocar, un produttore di camion commerciali, e a Komatsu, un'azienda che produce attrezzature per le operazioni di estrazione e costruzione.
GM, la casa madre di Chevrolet, sta commercializzando attivamente le celle a combustibile con il suo marchio Hydrotec. Sebbene GM sia impegnata nello sviluppo delle celle a combustibile da quasi sessant'anni, l'amministratore delegato di GM, Mary Barra, ha annunciato nel 2021 l'intenzione dell'azienda di produrre un camion commerciale di medie dimensioni alimentato da celle a combustibile.
Le celle a combustibile offrono un rifornimento rapido ed efficiente simile a quello dei motori diesel pesanti, ma ci sono ostacoli significativi alla loro adozione diffusa. Il costo elevato delle celle a combustibile e il numero insufficiente di stazioni di rifornimento di idrogeno rimangono problemi, nonostante il sostegno delle iniziative governative.
Il progetto congiunto di GM e Honda prevede di lavorare con clienti che hanno accesso a strutture centralizzate per il rifornimento di idrogeno, come ha sottolineato Charlie Freese, direttore esecutivo di GM Global Hydrotec.
Le azioni di GM sono aumentate dell'1,21%, mentre quelle di HMC sono diminuite dello 0,16% nel pomeriggio di giovedì.
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