Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo lunedì, persistono i timori legati alle trattative per il debito della Grecia, nonostante i dati tedeschi incoraggianti abbiano alimentato l’ottimismo per la forza della principale economia della zona euro.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,36%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,63%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,22%.
Nel corso del fine settimana, il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha chiesto al Primo Ministro greco Alexis Tsipras di pensare “rapidamente” a delle riforme economiche alternative in modo che le trattative possano proseguire questa settimana.
Venerdì, Atene ha rimandato una parte del pagamento del debito al Fondo Monetario Internazionale dopo il rifiuto da parte di Tsipras delle riforme proposte della Commissione Europea, definite “assurde”.
Questa mattina, i dati ufficiali hanno rivelato che la produzione industriale tedesca è salita dello 0,9% ad aprile, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%. Il dato di marzo è stato rivisto ad un calo dello 0,4% da una stima precedente dello 0,5%.
I titoli finanziari sono al rialzo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,43% e dello 0,69%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) subiscono un’impennata dell’1,29% e del 7,80%.
Deutsche Bank è andata alle stelle dopo aver dichiarato che John Cryan prenderà il posto di Anshu Jain come co-amministratore delegato.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) ed Unicredit (MILAN:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,31% e dello 0,32%. Al ribasso invece le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN), che scendono rispettivamente dello 0,18% e dello 0,70%.
Syngenta (SIX:SYNN) crolla dell’1,33% dopo che Monsanto Co. ha dichiarato di essere intenzionata a pagare una penale di 2 miliardi di dollari nel caso dovesse saltare l’accordo per l’acquisizione della compagnia elvetica.
La dichiarazione ha seguito le parole di Syngenta, secondo cui il gruppo statunitense non è riuscito a convincere la compagnia dei vantaggi di una fusione e starebbe continuando a proporre lo “stesso prezzo inadeguato”.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,11%, grazie ai guadagni di Diageo (LONDON:DGE), che subisce un’impennata del 6,93% tra le voci che il miliardario brasiliano Jorge Paulo Lemann starebbe pensando ad un’offerta per l’acquisizione.
Nel settore minerario, i titoli sono misti. Fresnillo (LONDON:FRES) sale Dello 0,30% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) segna +0,36%, mentre Bhp Billiton (LONDON:BLT) e Rio Tinto (LONDON:RIO) scendono rispettivamente dello 0,26% e dello 0,48%.
Intanto, i titoli del settore finanziario sono al ribasso. Anche i titoli finanziari sono al ribasso, con Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) giù dello 0,22% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) in calo dello 0,37%, mentre Barclays (LONDON:BARC) segna -0,39%. Al rialzo invece HSBC Holdings (LONDON:HSBA), che sale dello 0,15%.
Negativa anche Shire Plc (LONDON:SHP), che crolla del 2,20% dopo la notizia riportata dal Sunday Times secondo cui nelle ultime settimane la compagnia avrebbe contattato la Actelion Ltd. per una fusione.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,01%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,04%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,07%.