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Google affronta il secondo importante processo antitrust negli Stati Uniti per le accuse di monopolio del Play Store

EditorRachael Rajan
Pubblicato 06.11.2023, 22:42
© Reuters.
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Google di Alphabet (NASDAQ:GOOGL) Inc. è coinvolta nel suo secondo importante processo antitrust negli Stati Uniti, avviato da Epic Games, creatore di Fortnite. La causa, che dovrebbe concludersi prima di Natale, è incentrata sulle accuse di controllo monopolistico da parte di Google sulla distribuzione di applicazioni Android tramite il Play Store. Il processo fa seguito a un'analoga causa intentata contro Apple (NASDAQ:AAPL) all'inizio di quest'anno, che ha portato alla possibilità per le app di offrire opzioni di pagamento alternative, potenzialmente destabilizzando le strutture di commissioni dei giganti tecnologici.

Il processo è iniziato con Epic Games che ha accusato Google di aver creato un monopolio illegale sulle app Android per aumentare i profitti attraverso le commissioni sugli acquisti in-app, che variano tra il 15% e il 30%. Il team di difesa di Google ha controbattuto alle accuse, affermando che l'azienda deve far fronte a una concorrenza sostanziale da parte dei negozi di cellulari e console di videogiochi, compreso l'app store di Apple.

Epic Games sostiene che Google impiega una strategia di "corruzione e blocco" per scoraggiare la concorrenza e complicare il download di applicazioni Android da altri punti vendita. Google difende queste tattiche come misure di sicurezza e giustifica il sistema di commissioni come necessario per mantenere un sistema operativo che alimenta miliardi di smartphone in tutto il mondo. La difesa suggerisce che Epic mira a incrementare i propri profitti evitando un sistema di pagamento che devia le entrate da giochi popolari come Fortnite.

Il processo vedrà la testimonianza di Sundar Pichai, CEO di Alphabet Inc, la società madre di Google. Contemporaneamente, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta contestando il dominio di Google nella ricerca su Internet per presunto abuso di potere.

Questa sfida legale fa parte del "Project Liberty" di Epic Games, un'iniziativa volta a contrastare le commissioni sulle transazioni negli app store. L'azione legale segue la causa intentata da Epic contro Apple nel 2021 e accusa Google di utilizzare il suo controllo su Android e sul Play Store per spremere profitti eccessivi dagli sviluppatori di app.

Nonostante queste accuse, Google ha recentemente risolto le controversie antitrust con i procuratori generali degli Stati e con Match Group (NASDAQ:MTCH), il proprietario di Tinder. Tuttavia, il Play Store continua a svolgere un ruolo cruciale nei servizi concessi in licenza ai produttori di telefoni Android e funge da punto di ingresso principale per il motore di ricerca di Google.

Le azioni legali di Epic hanno attirato l'attenzione delle autorità di regolamentazione mondiali, in particolare in Corea del Sud, patria di Samsung Electronics, il principale partner di Google nel settore della telefonia mobile. In risposta a queste preoccupazioni e come parte dei suoi sforzi per placare i grandi sviluppatori di app come Spotify (NYSE:SPOT), Google ha permesso sistemi di pagamento alternativi nel Play Store. Nonostante questi cambiamenti e la popolarità del gioco Fortnite di Epic sulla piattaforma, Alphabet ha registrato un calo dei ricavi del Play Store lo scorso anno a causa delle modifiche alle tariffe e della diminuzione della spesa.

InvestingPro Insights

Alla luce del processo antitrust in corso, è importante considerare alcuni approfondimenti chiave di InvestingPro. Nonostante le sfide legali, Alphabet Inc. (GOOGL) continua a produrre elevati rendimenti sul capitale investito e detiene più liquidità che debiti in bilancio, secondo i suggerimenti di InvestingPro. Questa solidità finanziaria potrebbe aiutare la società a superare le turbolenze legali.

I dati in tempo reale di InvestingPro rivelano la solida performance finanziaria di Alphabet. La capitalizzazione di mercato dell'azienda è di ben 2790,0 miliardi di dollari al quarto trimestre del 2023, con un rapporto P/E di 29,09. Il fatturato degli ultimi dodici mesi, al quarto trimestre del 2023, è di 383,29 miliardi di dollari.

Sebbene il dominio di Alphabet sia messo in discussione dal punto di vista legale, la salute finanziaria e la posizione di mercato dell'azienda rimangono solide. Per ulteriori approfondimenti e suggerimenti, si consiglia di esplorare le risorse complete di InvestingPro. Offre numerosi altri suggerimenti e metriche che possono aiutare gli investitori a prendere decisioni informate.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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